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Sul cinema in città scoppia la guerra delle locandine

Il caso

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Cinema Don Bosco 0

Tra le due piazze, la pubblicità delle proiezioni al Don Bosco. Aldo Guarnieri diffida il comune, il Pd interroga. Paulon: "Tutto a posto. Ma questo è ostruzionismo".
Sul cinema in città scoppia la guerra delle locandine. E il caso arriva anche in consiglio comunale, con un'interrogazione di Nadia Romeo a nome del gruppo Pd.



Dopo la chiusura del Cinergia e l'avvio della sala cinematografica in città, infatti, sui pannelli che in via Maddalena (tra piazza Vittorio e piazza Garibaldi) normalmente ospitano le locandine dei film in proiezione al multisala di Borsea è comparsa la pubblicità degli spettacoli del Don Bosco.



Apriti cielo. L?avvocato ed ex assessore Aldo Guarnieri ha subito scritto al comune diffidandolo "alla rimozione immediata della pubblicità de quo avvisando fin d'ora che qualora nella giornata di domani la stessa risultasse ancora affissa si provvederà a sporgere denuncia alla autorità competente".



Prontamente i cartelloni sono stati tolti. Ma la vicenda non è finita: la Romeo, infatti, ha presentato un'interrogazione nel consiglio comunale in corso di svolgimento.



Dal canto suo, l'assessore Luigi Paulon ha risposto di aver avuto l'autorizzazione al posizionamento delle locandine proprio dal Cinergia, "Questo - ha commentato - si tratta di ostruzionismo al cinema in città".
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