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Spray al peperoncino per rapinare la sua vittima, rinviato a giudizio

Rovigo

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Un cittadino marocchino dovrà rispondere dell'accusa di rapina aggravata. A ottobre del 2016 aveva aggredito una 30enne di Rovigo che stava rientrando a casa. Dalla borsetta erano spariti i soldi.
L'aggressore le aveva spruzzato addosso spray al peperoncino per stordirla e rubarle la borsetta. Una rapina andata a buon fine, ma di cui adesso il responsabile dovrà rispondere di fronte al giudice.



Stamattina (9 gennaio), infatti un cittadino di origine marocchina è stato rinviato a giudizio dal gup Pietro Mondaini con l'accusa di rapina aggravata. I fatti risalgono alla fine di ottobre del 2016, quando l'uomo ha aggredito una 30enne che stava rientrando nella sua abitazione di via Giordano Bruno, a Rovigo.



Era circa mezzanotte e la ragazza stava aprendo la porta di casa, ma si è accorta di non essere sola. Dietro di lei c'era un nordafricano armato di bomboletta spray. L'aggressione è stata una questione di pochi istanti. La 30enne, stordita, aveva mollato la presa sulla borsetta in cui il rapinatore ha infilato le mani rubando il portafogli con circa 100 euro in contanti. Il cellulare, invece era stato risparmiato.



La ragazza a quel punto aveva gridato aiuto, nella speranza che qualcuno potesse soccorrerle e, una volta superato lo shock era andata a sporgere denuncia in questura. Le indagini, condotte dalla polizia anche attraverso l'acquisizione dei filmati delle telecamere installate nei dintorni dell'abitazione, hanno permesso di individuare il colpevole, che oggi è stato rinviato a giudizio.


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