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Stefano Callegaro vince la causa: non era un cuoco professionista

La sentenza

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Il giudice ha riconosciuto che il Masterchef polesano era un cuoco amatoriale. Ora sarà risarcito.
Ricordate Stefano Callegaro, il vincitore polesano di Masterchef che proprio a Rovigo, all’Hostaria Hospital aveva mosso i primi passi da chef professionista dopo il trionfo in tv? Callegaro era stato accusato da Striscia la Notizia di aver partecipato a Masterchef già da cuoco professionista e la casa di produzione del programma, la Magnolia Spa, società che produce il cooking show di Sky, alla fine gli aveva fatto causa.



Una causa che però, a tre anni di distanza, Callegaro ha vinto. Secondo quanto riportato da Repubblica, il giudice ha riconosciuto che il vincitore di Masterchef 4 era a tutti gli effetti un cuoco amatoriale e non un professionista. La causa si è così conclusa con Magnolia che a questo punto dovrà dare allo chef i 100mila euro del vincitore (che erano stati congelati), oltre ai 10mila euro che gli erano stati richiesti come pena per la violazione del contratto e a 13mila euro per le spese legali.
E non solo.



Oltre a Magnolia dovranno pagare i danni (in tutto 20mila euro) anche gli altri nove concorrenti che avevano fatto causa a Stefano Callegaro accusandolo di averli sconfitti illegalmente. La sentenza - come riporta Repubblica - è stata emessa della Settima sezione civile del tribunale di Milano, che ha riconosciuto come Stefano Callegaro abbia fatto sì altri lavori, ma non lo chef professionista.


Il servizio sulla Voce in edicola il 24 gennaio
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