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Auto nel canale, una condanna

A Loreo

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La sentenza di appello ha condannato a 4 mesi di detenzione un imprenditore per la mancata predisposizione della segnaletica nel cantiere sull'argine.
Se ci fosse stato un segnale stradale forse l'auto no sarebbe finita nel canale, causando la morte, nel 2011, di Giovanna Pellegrin, 44enne di Cavarzere ma residente a Rovigo.


La sentenza di appello ha infatti stabilito una condanna a 4 mesi di detenzione (pena sospesa) per l'imprenditore 38enne di Rovigo, responsabile di non aver predisposto un'apposita segnalazione da cantiere per i lavori che si stavano effettuando sull'argine del canale a Loreo.


Confermata, invece l'assoluzione per le altre tre persone già assolte in primo grado. Tutti erano finiti a processo con l'accusa di omicidio colposo, per non aver predisposto una segnaletica adeguata per avvisare della presenza del cantiere.
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