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Chi fermerà i predoni delle auto?

Criminalità

Audi depredata (9)

Audi depredata (1)

La banda di professionisti, che agisce in mezzo Veneto, smonta le componenti elettroniche delle vetture in sosta. Quattro i colpi in poche settimane.
Auto sventrate. Cannibalizzate. Smontate pezzo per pezzo. Scomposte in ogni singolo componente. Che viene poi rivenduto, a peso d’oro, sul mercato nero dei ricambi.



Rovigo è nella morsa di una banda che colpisce auto di tipologia medio-alta (sono soprattutto Bmw, Mercedes e Audi le vittime di questi colpi) e che in queste settimane sta mettendo a ferro e fuoco non soltanto la nostra città, ma anche altri centri del Veneto, in una lunga striscia di furti fotocopia che unisce il Polesine alla Marca trevigiana, dove, a Ponte di Piave, l’ultimo colpo del genere si è registrato nella notte tra martedì e mercoledì scorsi, poche ore prima che iniziassero i raid a Rovigo.



All’opera, evidentemente, una banda di veri e propri professionisti del settore. Che sembrano davvero inarrestabili. Sono stati almeno quattro, nel volgere di poche settimane, i casi di automobili parcheggiate per le vie della città assaltate di notte e smontate da questa banda di ladri-meccanici.



Il servizio completo sulla Voce in edicola martedì 6 febbraio.
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