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I vigili protestano: non spetta a noi spostare le transenne

Rovigo

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Rovigo, i vigili protestano: ore in più sparite. Tanti gli “straordinari” effettuati e scomparsi dalle tabelle per i recuperi. E poi non vogliono spostare le transenne.
Straordinari imprevisti scomparsi dopo anni di silenzi e mansioni anche quelle non concordate, che pesano sulle spalle dei vigili urbani.



Questa mattina una delegazione di circa sette agenti di polizia locale è stata ricevuta dal sindaco Massmo Bergamin e dall’assessore al Personale Antonio Saccardin per discutere di un problema che va avanti dal 31 dicembre del 2015.



Il tema sul tavolo era doppio. Da una parte si è parlato delle ore eccedenti effettuate dai vigili urbani durante due anni e mai riconosciute. Fino a qualche anno fa era prassi che i vigili urbani impegnati in emergenza su un incidente o su una buca, per fare un esempio, che lavorassero oltre l’orario di lavoro, avessero la possibilità di recuperare con permessi orari in giorni successivi.



Altro problema sollevato davanti al primo cittadino e al delegato al Personale Saccardin è la questione dello spostamento delle transenne e della segnaletica, compito "pesante" che i vigili dicono non spetti a loro fare...



Il servizio sulla Voce dell'8 marzo.
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