Ruba le offerte in chiesa, arrestato un pensionato

Ruba le offerte in chiesa, arrestato un pensionato polesano. Nel pomeriggio di venerdì a Pontelongo, in provincia di Padova, in via Mazzini, all’esterno della chiesa di “Sant’Andrea”, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Piove di Sacco e della stazione di Agna, a conclusione di una specifica indagine, hanno arrestato in flagranza di reato di furto aggravato un 64enne, residente in Polesine.



Le indagini dell’Arma hanno avuto inizio a seguito del verificarsi, nell’area della Saccisica e, in generale, nella bassa padovana, di furti di denaro dall’interno delle cassette delle offerte di numerose chiese della zona.



In particolare, in occasione di un episodio avvenuto nei primi giorni del mese di febbraio scorso, veniva notato un uomo aggirarsi con fare sospetto all’interno della chiesa di “San Leonardo” della parrocchia di Candiana (Padova), frazione Pontecasale, dove si erano registrati numerosi ammanchi di denaro frutto delle elemosine dei fedeli.



Dalla descrizione del soggetto e dell’autovettura Peugeot 206 di colore grigio nella sua disponibilità, i carabinieri della stazione di Agna riuscivano ad identificare il responsabile nel polesano, già conosciuto alla giustizia per fatti analoghi.



A quel punto, i militari eseguivano una serie di servizi di osservazione a partire dall’abitazione dell’uomo, il quale, già durante l’intera giornata di giovedì gravitava appunto in prossimità di chiese della zona a cavallo tra le province di Padova e Rovigo.



Analogamente, nel pomeriggio del venerdì santo, il polesano si dirigeva nelle vicinanze della chiesa di “Sant’Andrea” di Pontelongo, sostando in prossimità del luogo di culto e verificando l’afflusso dei numerosi fedeli che entravano a pregare. In uno dei rari momenti in cui all’interno della chiesa non c’era nessuno, l’indagato faceva accesso e si posizionava vicino ad una della varie cassette delle offerte. Quindi, dalla tasca, estraeva un metro estensibile ricoperto all’estremità di nastro biadesivo che, con mossa fulminea, ma esperta, infilava all’interno della cassetta dalla fessura destinata all’introduzione delle offerte.



Dopo aver scosso più volte l’arnese, l’uomo estraeva il metro dalla cassetta riscontrando che al nastro biadesivo era effettivamente rimasta attaccata una banconota da cinque euro, che l’indagato metteva in tasche. All’arrivo di fedeli in chiesa, il pensionato si sedeva come nulla fosse su uno dei banchi, prima di uscire e raggiungere il piazzale antistante.



A quel punto, i carabinieri intervenivano, bloccando l’uomo e conducendolo negli uffici della compagnia di Piove di Sacco. Sottoposto a perquisizione, l’indagato veniva trovato in possesso del metro estensibile usato per commettere il furto, oltre che della banconota poco prima sottratta dalla cassetta delle offerte, che veniva restituita alla parrocchia di “Sant’Andrea”.




Inoltre, all’interno dell’autovettura dell’uomo, i militari rinvenivano vari arnesi da scasso, che venivano posti a sequestro analogamente al metro estensibile. A quel punto, avendo accertato le responsabilità dell’indagato in relazione ai reati di furto aggravato e possesso ingiustificato di grimaldelli, il 64enne veniva tratto in arresto. L’arresto è stato convalidato e il pensionato, giudicato con rito direttissimo, è stato condannato alle pena di tre mesi di reclusione e 200 euro di multa, pena sospesa.



Il servizio sulla Voce del primo aprile