Cerca

Sosta in centro, col turn over si può

Parcheggi a Rovigo

118482
In attesa delle rivoluzione ecco come si presentano le strisce blu a ridosso del centro storico. Tanti posti occupati, ma anche molta disponibilità. E in piazzale Di Vittorio delle piccole praterie.
Quello di ieri, sabato 31 marzo, potrebbe essere stato uno degli ultimi sabato rodigini con i parcheggi a pagamento. Ma a dire la verità anche con la sosta a ticket di posti liberi, a ridosso del centro storico, ce n’erano doversi.


La rivoluzione dei parcheggi, come è stata ipotizzata dalla giunta comunale di Rovigo, potrebbe scattare nel mese di maggio. Una rivoluzione che prevede, fra le altre cose, che al sabato il parcheggio sulle strisce blu sia gratuito a partire dalle 16. Inoltre un aumento della tariffa di 10 centesimi all’ora nei giorni feriali, fino alle 18 e con il ritorno della sosta a pagamento nella pausa pranzo.
La domanda è: ma c’è davvero la necessità di questa rivoluzione in centro? Dipende dai punti di vista.


Sabato poco dopo le 18 i posti liberi, a ridosso del centro storico, non mancavano. Allo stesso modo non erano pochi gli automobilisti che hanno scelto di pagare un biglietto pur di lasciare la propria vettura vicino alle due piazze del cuore rodigino. Diversa la situazione qualche ora prima con le strisce blu alla massima disponibilità.


E così poco dopo le 18 sul Corso del Popolo i posti auto tra piazza Matteotti e piazza Repubblica erano quasi tutti occupati, una ventina le macchine in sosta, e un paio i rettangoli blu liberi, ma pronti ad essere riempiti da un turn over abbastanza costante. Occupati anche i quattro posti in via Minelli e gran parte di quelli in via Grimani. In piazza Repubblica, invece pochissime le aree libere ed anche in via Umberto un solo rettangolo azzurro pronto ad accogliere l’auto di turno, a fronte della quindicina di posti occupati. Poche zone libere pure in viale Regina Margherita ed anche in viale Trieste, a partire da via Umberto una ventina di macchine posteggiate e una manciata di posti disponibili.


Diverso lo scenario in piazzale Di Vittorio, a lato del Corso e a poche decine di metri da piazza Vittorio Emanuele e piazza Garibaldi. Eppure pochi minuti dopo le 19 le vetture parcheggiate erano una cinquantina, ma a fronte di oltre 70 posti liberi.


Insomma anche al sabato pomeriggio, in un orario cruciale per shopping e passeggiata in centro (a proposito con il Corso chiuso al traffico non mancava chi camminava sulla carreggiata a spasso con il cane o chiacchierando con amici) i parcheggi disponibili non mancavano, ed anche se le zone occupate erano in netta prevalenza un veloce viavai di auto permetteva un ricambio continuo.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400