Cerca

L'intervento

“Encomio ufficiale all’ex rugbista per il suo gesto”

“Encomio ufficiale all’ex rugbista per il suo gesto”. L'assessore regionale Corazzari commenta l'assoluzione per la legittima difesa di una donna aggredita.

68969

Cristiano Corazzari, assessore regionale

“Oltre che assolverlo, io, e ritengo anche la stragrande maggioranza dei cittadini, rivolgerei a Borile un encomio ufficiale per il suo gesto, ringraziandolo pubblicamente per il suo altruismo e senso di civiltà”.

Così l’assessore alla sicurezza della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari, che commenta la notizia dell’assoluzione dell’ex rugbista Emanuele Borile dall’imputazione di lesioni personali nei confronti di un uomo di origine marocchina: il giudice del Tribunale di Rovigo, infatti, in riferimento a una vicenda accaduta nel 2013, ha stabilito che Borile ha agito solo per legittima difesa nei confronti di un’amica, scagionandolo totalmente dalle accuse.

“Io dico grazie a questo cittadino coraggioso che ha evitato che l’aggressione a una donna da parte di un soggetto violento e pericoloso avesse conseguenze più serie se non irreparabili - prosegue l’assessore regionale Cristiano Corazzari - Nel nostro Paese, purtroppo, sono maggiormente tutelati gli aggressori rispetto alle vittime e a chi interviene per difenderle”.

“La provvidenziale azione di questo nostro concittadino invece di assicurargli riconoscimenti e gratitudine gli ha procurato un processo, problemi e probabilmente spese - ha continuato l’assessore Cristiano Corazzari - Tutto ciò si definisce in un solo modo: ingiustizia”.

L’assessore conclude facendo un appello al nuovo esecutivo: “Spero che il nuovo governo metta davvero mano alla legislazione sulla legittima difesa per porre fine a questa assurda situazione: a giudizio e poi in galera ci vada chi minaccia la legalità e il nostro vivere civile, non chi lo difende!”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400