Un caso di "Legionella" in ospedale a Rovigo

Un caso di legionella in ospedale a Rovigo.

La positività al "test antigene urinario per Legionella pneumophila" (questo il termine medico),  è stata riscontrata per un  paziente ricoverato in ospedale. Si tratta di una donna di 61 anni residente a Rovigo.

"Le condizioni cliniche del paziente sono monitorate attentamente con l’adozione di tutte le terapie mediche e farmacologiche più attuali e incisive", e vengono comunque definite serie.

 In questi casi inoltre le Strutture tecniche aziendali, responsabili dei  controlli e alla manutenzione dell’Ospedale effettuano immediatamente una revisione  accurata sullo stato dei sistemi di sicurezza per i pazienti. Gli approfondimenti  messi in atto dalla Commissione tecnica aziendale per la prevenzione della Legionellosi comprendono tra le altre cose una indagine epidemiologica; la verifica dello stato clinico del paziente; sopralluoghi e rilievi delle sale di degenza e nei relativi impianti; il controllo clinico di tutti i pazienti ricoverati; una serie di controlli ambientali relativi agli impianti idrici e di climatizzazione.

"Le verifiche, che coinvolgono tutte le strutture deputate a garantire l’igiene e la funzionalità delle attività di degenza sono ancora in corso e sono tese a  ricostruire la fonte primaria del contagio del paziente, ospedaliera o extra ospedaliera".

In quest'estate sono numerosi i casi di legionella in bassa Lombardia: casi che hanno creato un vero e proprio allarme. Ma appena 15 giorni fa anche l'ospedale di Padova è stato interessato da un contagio, che ha portato purtroppo alla morte del paziente (leggi l'articolo).