Si alza il sipario sulla grande fiera

Ducentottantacinque bancarelle nel centro città. Altri duecento espositori, disposti in diciassettemila metri quadrati, nei padiglioni del Censer. Per quattro giorni di fiera da vivere intensamente, da domani e fino a Marti franco. Entra nel vivo la 536esima edizione della fiera d’Ottobre.

Già oggi, la città era in fermento. In centro e sul liston, fin dall’ora di pranzo, hanno iniziato ad arrivare gli ambulanti, che hanno iniziato a montare le bancarelle che da domani entreranno a pieno ritmo. Intanto, anche al Censer fervono i preparativi affinché domani mattina sia tutto in ordine: alle 11, infatti, al padiglione E ci sarà il taglio del nastro della campionaria, organizzata da Rovigo Fiere, Confesercenti, Confcommercio e comune di Rovigo. Dopo la cerimonia, un brindisi augurale. Poi, la fiera potrà entrare nel vivo.

Nel padiglione B i visitatori potranno ammirare Agritech, la mostra di macchine agricole, e Club in fiera, il salone delle auto e delle moto storiche. All’esterno del Censer, invece, saranno allestite le esposizioni dedicate ai concessionari d’auto e agli articoli da giardino.

Intanto, si metteranno in moto le giostre, per il luna park che farà tutti i giorni la felicità dei più piccoli (ma non solo): le giostre resteranno in città fino a domenica prossima, 28 ottobre.

Insomma, davvero tante le occasioni per divertirsi durante questi giorni. Ed è facile immaginare che tutta la città, dal centro e fino a viale Porta Adige, si riempirà di gente e visitatori. Lo scorso anno sono state oltre 80mila le presenze nel weekend lungo della fiera. Quest’anno, se il meteo si manterrà buono come è stato fin qui, si potrebbe anche pensare di superare questa asticella. Per una fiera, davvero, in grande stile.