Risolto il guasto, l'acqua sta ritornando in tutte le case

A partire dalle 20 l'acqua ha iniziato a tornare, gradualmente, in tutte le case dei 16 comuni rimasti "a secco" a causa del guasto causato dalla piena dell'Acqua: un black out idrico che si è dunque protratto - come era stato annunciato - per circa 6/8 ore.

Lo ha comunicato il sindaco di Rovigo, e vicepresidente di Acquevenete, Massimo Bergamin.

"L'emergenza climatica di questi giorni ha avuto ricadute sul servizio idrico, temporaneamente sospeso, oggi, dalla società Acquevenete. Intorno alle ore 19.30 sono state effettuate le manovre di connessione tra la centrale di Boara Polesine e la centrale di Vescovana.

Le prime case, quelle più vicine alla centrale di Boara Polesine, hanno iniziato a ricevere l’acqua verso le ore 20". Per le altre, e per i piani alti delle case, ci sarà da aspettare ancora un po', ma il problema è stato dunque risolto.

"Da oggi pomeriggio - spiega Bergamin - quando è stato segnalato il problema ho avuto continui aggiornamenti con Acquevenete. Si raccomanda di far scorrere l’acqua dai rubinetti di casa che potrà presentare un’iniziale torbidità dovuta allo stop di erogazione e allo svuotamento delle condotte".

"L'emergenza meteo sta mettendo a dura prova diverse zone del nostro Veneto e di tutta l'Italia. - prosegue il Sindaco - Ho effettuato l'ultimo sopralluogo sull'Adige intorno alle 21.30. Continuiamo a monitorare il livello dei fiumi con la Protezione Civile e manteniamo i contatti con tutti coloro che, senza mai fermarsi, stanno lavorano duramente in questi giorni per affrontare le difficili situazioni di emergenza dovute al maltempo".