VOCE
Consorzio Rsu
07.11.2018 - 09:16
Mancano ancora Salara e Pontecchio, poi il conferimento dei beni dal Consorzio rsu a Ecoambiente avrà ottenuto il via libera da tutti i comuni polesani.
E questo anche nonostante il tentativo del comune di Adria di sconfessare se stesso. Cosa che potrebbe avere ricadute sulla tenuta della maggioranza della città etrusca e possibili sviluppi penali.
Massimo Barbujani, infatti, esponente della minoranza adriese ed ex sindaco, è stato in prefettura per una richiesta di incontro col prefetto e per far scattare i giorni necessari alla convocazione del consiglio comunale sul tema rifiuti.
“Ma - puntualizza Bobo - quello che ha fatto il sindaco Barbierato è di una gravità inaudita. Ha chiesto al commissario del Consorzio rsu di revocare la delibera che la sua stessa amministrazione aveva approvato. E senza informare nessuno. Siamo ai limiti dell’abuso d’ufficio, e c’è materia per chiedere l’intervento della procura. Di sicuro in consiglio comunale presenteremo una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Barbierato”.
Al di là del caso Adria l’approvazione di quella che viene definita la fusione fra Consorzio Rsu ed Ecoambiente (in realtà liquidazione del Consorzio con cessione dei beni ad Ecoambiente) resta in attesa della decisione dei due Comuni che ancora non hanno deliberato sul tema: Salara e Pontecchio.
Ma è lo stesso presidente del Consiglio di bacino (che raggruppa i sindaci polesani), Gino Alessio, a professare ottimismo: “Ci siamo parlati con i sindaci di Salara e Pontecchio. Hanno sollevato osservazioni e chiesto chiarimenti su alcuni aspetti tecnici del conferimento dei beni ad Ecoambiente. Aspetti realtivi anche al futuro del personale del Consorzio rsu. Presto arriveranno le risposte. Ed anche con Adria il dialogo è impostato per fornire alla giunta i chiarimenti richiesti”.
Sulla "Voce" di mercoledì 7 novembre l'articolo completo.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE