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LA ROTONDA

"Dal 1500 affidata senza un accordo scritto"

Il commissario Nicola Izzo: "Va istituzionalizzato il rapporto con il Sindacato. Se succede qualcosa di chi è la responsabilità"

"Dal 1500 affidata senza un accordo scritto"

“Finché non succede nulla va tutto bene, ma se poi prende fuoco tipo Notre-Dame cosa facciamo? La cosa più importante per dare valore ad una delle bellezze del capoluogo rodigino è regolamentare una volta per tutte i rapporti con una importantissima realtà che se ne prende cura, il Sindacato della Rotonda”, con questa motivazione il commissario prefettizio, Nicola Izzo, ha avviato la regolamentazione dei rapporti tra l’amministrazione comunale e il Sindacato della Rotonda per mettere finalmente, una volta per tutte, nero su bianco i rapporti tra le due realtà. E non è l’unica bozza di questo genere che il prossimo sindaco troverà in eredità sul suo tavolo: c’è anche quella per la regolamentazione dei rapporti tra Comune e Accademia dei Concordi che doveva andare in consiglio comunale questa mattina ma che, per rispetto dei consiglieri già eletti, il commissario ha deciso di annullare.

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