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il caso

Locali senza corrente a pranzo, costretti a cacciare i clienti

E' successo venerdì lungo viale Porta Po e via via Cime di Lavaredo. La rabbia: "Nessuno ci ha avvisati"

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Normale che, ogni tanto, si debba metter mano a centraline e fili elettrici per manutenzioni, aggiornamenti o qualsivoglia intervento necessario.

E quando staccano la corente per intervenire bisogna portare pazienza. Non c’è altro da fare.

Ma se uno, per lavorare, della corrente ne ha proprio bisogno, magari gradirebbe essere avvisato prima, almeno per organizzarsi. E’ quanto lamentano alcuni proprietari di attività che si trovano tra viale Porta Po e via Cime di Lavaredo che venerdì, all’ora di pranzo, si sono trovati senza elettricità e impossibilitati a lavorare.

Un problema soprattutto per chi ha una attività di ristorazione che si è trovata di punto in bianco con la cucina fuori uso e costretta ad allontanare i clienti.

“Abbiamo chiamato il servizio e ci hanno detto che avevano affisso degli avvisi sui pali della luce ma noi non abbiamo visto nulla - spiega una proprietaria di attività particolarmente arrabbiata - Possibile che non abbiamo avvisto direttamente le attività? Chi ha visto i figli sui pali della luce?. Non si fa così, noi non abbiamo potuto lavorare e magari a saperlo ci si organizzava diversamente”.

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