Nettare bianco e rosso sul liston

Degustazione di vini con vista liston di piazza Garibaldi. Ieri al caffè Garibaldi “Il Capo di Stato”, l’iniziativa per la degustazione dei rossi e dei bianchi della cantina Loredan Gasparini.

Tante le persone che, dalle 19, si sono date appuntamento in  piazza per sorseggiare calici di vino e apprezzarne l'aroma, un’occasione speciale ed un modo nuovo per un aperitivo in compagnia. Tutti pieni i tavolini del dehors, sotto i due ombrelloni bianchi del locale.

Un vero nettare quello prodotto dall’azienda del conte Loredan Gasparini, a Venegazzù, nel trevigiano, che i tanti partecipanti della serata hanno potuto sorseggiare. Il vino principe della serata era il Capo di Stato, una riserva che nasce dalla selezione delle migliori uve dell’azienda (Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc ed Malbec). E’ un vino profondo e caldo nel colore, dal profumo intenso. Un vino affascinante, con una storia che potrebbe occupare un intero libro. Basti pensare che viene prodotto in quantità ed annate limitate. Deve il suo nome al fatto che tra i suoi primi estimatori ebbe vari capi di Stato ed in particolare il presidente francese, Charles de Gaulle, in onore del quale venne chiamato Capo di Stato. Un vino speciale, quindi, dotato anche di un’etichetta speciale, quella del Capo di Stato è stata realizzata nel 1967 da Tono Zancanaro in due versioni, quella maschile e quella femminile. Ma non solo Capo di Stato, la cantina produce grandi rossi e splendide bollicine che ieri molti i rodigini che hanno potuto gustare, accompagnandoli con qualche stuzzichino.