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LA STORIA

Giovani polesani investono sulla birra che viene dal mais

Si chiama Airone ed è la birra artigianale prodotta dalla Società Agricola Uccellatori nel cuore del Delta del Po

Giovani polesani investono sulla birra che viene dal mais

E’ bionda, invitante e spumeggiante, si chiama Airone ed è la birra artigianale prodotta dalla Società Agricola Uccellatori nella tenuta di proprietà della famiglia, a Ca’Vendramin, nel cuore del Delta del Po . “E’ una nuova avventura - spiega Giorgio Uccellatori - che vede protagonisti i miei giovani nipoti, Marco, fresco di laurea in Agraria, e Luca, diplomato perito agrario. E’ stata una loro idea, per la quale hanno mostrato da subito grande entusiasmo , e noi abbiamo pensato di realizzarla”.

“Si tratta- prosegue - di un’attività connessa a quella principale, cioè seminativi come mais, soia, barbabietola, grano, orzo e soprattutto riso, di cui la nostra azienda è produttrice e trasformatrice. La bevanda viene prodotta principalmente con il malto, ricavato dall’orzo, di produzione aziendale, ma non mancano gli altri ingredienti che caratterizzano aroma e sapore delle varie birre”. “Allo stato attuale - sono sempre sue parole -abbiamo una prima produzione di birra, di tipo tedesco, bionda, che ha una gradazione alcolica di 5 gradi e che, come tutte le birre artigianali, non è né pastorizzata né microfiltrata. Il primo lotto è di 750 litri, che stiamo cominciando a distribuire-in bottiglia da 33 cl- e a fare assaggiare con ottimi riscontri, come è successo di recente in occasione della Sagra di S. Luigi a Oca Marina”. “Questa attività di produzione della birra, che abbiamo già iniziato a sperimentare- afferma Uccellatori con un pizzico di orgoglio- dà la possibilità ai giovani della nostra azienda, compreso il mastro birraio Marco Marcigot, di aprirsi alle novità e di sviluppare un settore che presenta ampi margini di crescita, ma che va accompagnato dalla loro fantasia e dalla loro curiosità”. Ed è proprio da questi due fattori che scaturiscono altri progetti: a questa prima birra Airone, infatti, seguirà una seconda, chiamata Ibis , e sarà possibile assaggiarla già dalla fine di questo luglio; inoltre Marco Uccellatori e Marco Marcigot stanno pensando alla birra fatta con il riso del Delta, e successivamente, a quelle col mais e col grano, nell’ottica di utilizzare i prodotti dell’azienda, “coltivati con la sola attenzione alla qualità”. L’azienda si sta attivando per entrare in una filiera di produzione di malti italiani, che potrebbero competere anche col marchio tedesco.

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