“Il lampione l’abbiamo messo noi”

Rovigo al buio, anche i cittadini di San Sisto segnalano la scarsa illuminazione pubblica della zona. E denunciano che l’unico lampione funzionante è quello messo a punto dai residenti. E non è la sola area della città dove si protesta per l’eccessivo buio lungole strade.

I residenti di San Sisto lamentano “la situazione della nostra via, sperando che questo smuova qualcosa. Abitiamo in via San Sisto nella frazione di Borsea, il problema che viviamo ormai da tempo è l’assenza dell’illuminazione pubblica in questo tratto abitato. Questa assenza ci ha costretti ad installare un lampione a spese nostre, come anche le utenze. La zona è isolata e per garantirci una vita tranquilla e serena anche nelle ore notturne, siamo stati costretti ad installarlo, dato che il Comune non ci ha mai ascoltato: ci hanno praticamente abbandonati, facendoci pagare ingenti somme per installazione e gestione del lampione, che dovrebbe invece essere un compito del Comune. Ci chiediamo quale senso abbia pagare l’enormità di tasse che ci chiedono in questo Paese se il Comune nemmeno riesce a garantire un lampione e ci costringe a pagare di tasca nostra per avere la via illuminata di notte?”

Questa situazione, come anche altre relative alla pubblica illuminazione, “erano state sollevate in consiglio comunale lo scorso luglio dal consigliere comunale Lorenzo Rizzato, che aveva chiesto un intervento del Comune. La risposta era stata confortante dato che era stato promesso che il Comune si sarebbe mosso per risolvere i vari problemi riguardanti l’illuminazione pubblica. Abbiamo atteso ma nulla si è mosso. Chiediamo al sindaco di trovare una soluzione quanto prima”.