Sull’asfalto “una trappola letale”

Una buca impressionante, che rischia di fare gravi danni alle auto in transito. Ma che potrebbe causare esiti fatali se centrata da motociclisti o ciclisti; per non parlare dei pedoni. Siamo a Borsea, in via Primo Maggio: si tratta della strada che collega via dell’Artigianato con la tangenziale Est. Una strada abbastanza trafficata, perché permette di entrare e uscire velocemente dalla zona industriale, e che per questo è utilizzata ogni giorno da moltissimi lavoratori, molti dei quali - specialmente d’estate - scelgono le due ruote per muoversi più agevolmente.

Il problema è che in questa strada, il cui manto stradale non è certo un tavolo da biliardo, c’è - in particolare - una voragine enorme. Una buca profonda una decina di centimetri e larga quasi metà della carreggiata, difficilissima da evitare se vista all’ultimo, o nel caso in cui in quel momento sopraggiungano altri veicoli sullo stesso tratto stradale.

A segnalare il problema è anche l’ex consigliere comunale Giancarlo Andriotto. “Ho sperimentato personalmente, a bordo del mio scooter, la pericolosità di via Primo Maggio a Borsea - sottolinea - al termine della curva c’è infatti una enorme buca. Il Comune di Rovigo - ricorda Andriotto - credeva di aver risolto il problema mettendoci davanti un cartello stradale, ovviamente abbattuto dai numerosi camion che vi transitano, ed è già da settimane che quello che si trova davanti uno scooterista, un motociclista, o un ciclista è una vera e propria voragine”.

“Non oso pensare alle conseguenze - dice ancora Andriotto - in caso di caduta. E soprattutto ritengo sia doveroso che chi di dovere intervenga per sistemare questa trappola, che può essere anche letale per chi vi transita non essendo a conoscenza dell’esistenza di questa voragine. Spero si sistemi al più presto possibile”.