“Che delusione assistere a giochi solo legati al potere”

Antonio Rossini, consigliere comunale di minoranza attacca il centrosinistra per le polemiche degli ultimi giorni: “Che delusione assistere a polemiche politiche sterili ed inutili da parte di chi amministra Rovigo, e non una riflessione con proposte o osservazioni costruttive per migliorare le deficitarie e incomplete decisioni politiche di questa maggioranza, come l’assurdità di escludere centinaia di attività commerciali dal contributo di 500 euro perché debitrici con il Comune proprio per i mancati incassi dovuti alle restrizioni lavorative a causa del Covid. Oppure come ridurre i tempi troppi lunghi per dare il bonus di 80 euro alle famiglie. Su queste e altre problematiche maggioranza e minoranza dovrebbero dialogare con più efficacia”. Per Rossini i cittadini “se ne fregano delle lotte interne del Pd, delle loro diatribe di potere, di vendette politiche personali, dispettucci e ripicche che non aiutano ad affrontare la crisi finanziaria di questo periodo e che danno una immagine di una politica autoreferenziale, concentrata sulla gestione delle posizioni di potere”.

E ancora: “Trovo incomprensibile l’accanimento politico contro il consigliere Salvaggio, nel recente intervento in consiglio comunale ha posto una questione tecnica sulle partecipate, mi aspettavo considerazioni in merito alla bontà o meno di quanto da lui asserito come esperto in materia, invece solo polemiche dimenticando che poi starà alla politica valutare e decidere sul da farsi. Anche il nuovo Segretario Zanellato ha pensato di dire pubblicamente la sua posizione sul progetto di riqualificazione Maddalena, ma chiedo al segretario Pd se prima di fare queste esternazioni che mettono in dubbio anni di lavoro degli uffici e l’impegno trasversale di tutte le maggiori forze politiche , ha verificato se allo stato attuale sia ancora possibile cambiare?” Per quanto concerne il Tribunale “ricordo a Zanellato che al governo ci sono i ministri del Pd, suggerisco di andare a Roma per avere assicurazioni e certezze di avere un Tribunale in centro”.