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Urbanistica

Nuovo tribunale, forti dubbi sull'ex questura

C'è chi ventila problemi di stabilità per il Duomo. Il comitato: "Sindaco, decidi. O Roma si stancherà".

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Il tribunale di Rovigo in via Verdi

Il comitato per il tribunale in centro torna a farsi sentire. E chiede conto alla giunta sulle due soluzioni prospettate per il palazzo di giustizia (ovvero l’ex questura e l’ex Bankitalia): “Ma erano soluzioni vere o avevate scherzato?”, dice il portavoce, Lorenzo Pavanello.

“Eravamo certi che si trattasse di due possibili soluzioni assolutamente meditate, approfondite tecnicamente e appoggiate quanto meno dalle forze politiche che reggono la giunta- dice - ora invece viene fuori che la soluzione ex questura va tecnicamente e politicamente ‘approfondita’ e dunque dubitiamo, a questo punto legittimamente, che anche l’altra soluzione sia stata poco meditata”.

Eppure - ricorda - già “il 30 dicembre il ministero chiedeva risposte concrete. Oggi, a distanza di tre mesi, infuriano discussioni addirittura sulla stabilità del Duomo. Se vogliamo che il ministero si stanchi siamo sulla buona strada”.

Chiediamo che la giunta comunale agisca rapidamente, si esprima con determinazione e cognizioni tecniche, prenda l’iniziativa per puntare decisamente a una soluzione definitiva prima che sia troppo tardi”, conclude Pavanello.

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