Super atleti, la staffetta a Rovigo

Puntuale e preciso. Il testimone della staffetta Obiettivo Tricolore ha fatto tappa a Rovigo, con l'arrivo intorno alle 11 in Piazza Vittorio Emanuele II. A raccoglierlo sono stati Pierluigi Bonafin e Michela Dal Bianco che sono partiti, poi, verso la successiva tappa di Bologna.

Il tutto in nome del progetto Obiettivo3, una società sportiva nata per volere del pilota Alex Zanardi, che proprio lo scorso anno durante la staffetta ha avuto un secondo terribile incidente, dal quale si sta lentamente riprendendo. Obiettivo3 ha l’obiettivo di coinvolgere gli atleti disabili e avviarli allo sport.

Il testimone è giunto da Abano Terme 'scortato' da un gruppo di ciclisti e da Annalisa che ha trovato, ad attenderli nel cuore di Rovigo, l'assessore allo sport Erika Alberghini che ha sottolineato come lo sport sia senza confini ed è per tutti. Inoltre, lo stesso assessore Alberghini ha donato un gagliardetto della città al duo Pierluigi Bonafin e Michela Dal Bianco che, attraverso un hand bike sono partiti alla volta di Bologna. E proprio a Bologna, le tre staffette, rossa-verde-bianca, che sono partite autonomamente si sono congiunte a Bologna per creare un unico serpentone con destinazione Catania, fine corsa di questa edizione della staffetta Obiettivo Tricolore.

Un viaggio, quello della staffetta Obiettivo Tricolore, da un'idea di Alex Zanardi, composto da 54 tappe in handbike, bicicletta e carrozzina olimpica che sta attraversando lo Stivale dall’Alto Adige alla Sicilia e vedrà coinvolti una settantina di atleti paralimpici con l'arrivo finale a Catania previsto per il 25 luglio. Per l'occasione è stata aperta una pagina di raccolta fondi sul portale Rete del Dono, dove chiunque potrà donare liberamente per aiutare a crescere Obiettivo3 a questo link www.retedeldono.it/it/progetti/obiettivo3/obiettivo-tricolore-la-grande-staffetta.