Commenda, Piazzetta Cepol intitolata a Masslo

E’ stata intitolata ieri pomeriggio a Jerry Essan Masslo, con una cerimonia a cui ha partecipato l’assessore Erika Alberghini, l’ex piazzetta Cepol in Commenda. Una cerimonia, andata in scena nell’anniversario dell’omicidio del rifugiato sudafricano nel nostro paese, a cui ha partecipato il gruppo rodigino di Black Lives Matter, attore principale nell’iniziativa che ha visto l’immediato sostegno del Comune. “Jerry Essan Masslo, attivista contro l’apartheid in Sud Africa, dove è nato nel 1959 - si legge nelle motivazioni che hanno portato la commissione toponomastica a dare l’ok all’intitolazione - è segnato da storia simile a quella di molte persone che, ancora oggi, tentano di raggiungere il nostro Paese, in fuga da un contesto di forte instabilità geopolitica”. Masslo è stato ucciso nel 1989, ad appena 30 anni, da una banda di criminali. La sua vicenda personale emozionò profondamente l’opinione pubblica e portò ad una riforma della normativa per il riconoscimento dello status di rifugiato.

“Quella di oggi è un’occasione di rinascita - ha precisato l’assessore Alberghini - per questa piazza nel cuore della Commenda, fino a poco tempo fa trascurata, e che ora, tra questo evento e l’opera di riqualifica e abbellimento data dal murales realizzato dai giovani del consiglio dei ragazzi di Rovigo, riceverà la meritata attenzione”.

Durante la cerimonia, i membri della cooperativa Porto Alegre e del collettivo Black Lives Matter hanno tenuto alcuni interventi. Un modo, da un lato, per far conoscere meglio la storia di Jerry Essan Masslo, e dall’altro, per celebrare l’intitolazione della piazza a suo nome.