Cerca

pane

“Scegliamo pane artigianale nel nome di Cavallari”

L'appello dei panificatori polesani che puntano il dito contro la legislazione europea, troppo permissiva

“Scegliamo pane artigianale nel nome di Cavallari”

Da poche settimane si sono conclusi i festeggiamenti per il 39esimo compleanno della “Ciabatta Polesana”, un’eccellenza alimentare del nostro territorio conosciuta in tutto il mondo grazie all’intuizione di Arnaldo Cavallari, il panificatore adriese che continua ad essere un punto di riferimento per gli operatori del settore: “Sarebbe auspicabile che la filosofia professionale di questo collega e maestro fosse periodicamente ricordata non solo in occasione degli anniversari e non solo agli addetti del settore ma soprattutto ai consumatori”.

E’ il pensiero di Bruno Rondina, presidente provinciale del sindacato panificatori che spiega: “I prodotti di Cavallari e tutti i suoi derivati, in primis la “Ciabatta Natura” presentata con il contributo del nostro sindacato alla campionaria di Rovigo del 2007, coniugano la qualità, con la genuinità e la salubrità e quindi sono agli antipodi dei moltissimi messaggi subliminali lanciati dai media che indirizzano i consumatori verso prodotti magari assimilabili da un punto di vista organolettico ai prodotti artigianali ma che, a differenza di questi ultimi, certamente non garantiscono caratteristiche salutari”. Rondina punta l’indice contro una legislazione europea troppo permissiva in fatto di sostanze chimiche presenti nei prodotti panari: “L’impiego di additivi chimici e di preparati è sempre più diffuso soprattutto per le produzioni provenienti dall’Est Europeo e Nord Africa. Come sindacato provinciale e federazione nazionale dei panificatori ci attiviamo per attenuare gli effetti negativi delle normative europee”. Rondina invita quindi a: “Scegliere i prodotti dei panifici artigianali. C’è poi il problema dell’etichettatura che spesso nei prodotti non artigianali è poco trasparente e incompleta omettendo l’indicazione e la reale quantità dei conservanti chimici impiegati”. Per noi panificatori artigiani il riferimento, l’esempio deve essere sempre l’operato di Arnaldo Cavallari”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400