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Ecocentro, restyling in vista

Lo annuncia l'assessore Matteo Stoppa. Finanziamenti nell'ambito del Pnrr

Ecocentro, restyling in vista

ADRIA - Un investimento da 700mila euro per un radicale restyling dell’ecocentro di viale Risorgimento. Un progetto portato avanti da Ecoambiente e dovrebbe usufruire dei finanziamenti europei del Pnrr, dal momento che rappresenta un importate passo avanti nell’economia green con la realizzazione di un impianto fotovoltaico. L’annuncio viene dato dall’assessore all’ambiente Matteo Stoppa.

Al via il progetto di adeguamento funzionale dell’ecocentro - dichiara - per portare miglioramenti strutturali all’impianto di raccolta dei rifiuti. Il sito per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani sarà migliorato nella fruibilità del servizio per la cittadinanza con la realizzazione di un’area organizzata per il carico e scarico del conferimento rifiuti. I lavori saranno preceduti dalla sistemazione della recinzione, dal rifacimento della pavimentazione e del sistema di raccolta delle acque derivante dal piazzale. Quindi l’area verrà trasformata e resa più funzionale anche grazie alla collocazione di apposita cartellonistica, come previsto nel progetto definitivo approvato dalla giunta Barbierato, che tiene conto di tutti gli adeguamenti normativi relativi al piano di sicurezza e anti-Covid”.

Stoppa ricorda che “l’intervento è già inserito tra le risorse economiche del piano industriale di Ecoambiente, ente gestore del ciclo integrato dei rifiuti, ed è stato approvato dall’assemblea del consiglio di bacino di Rovigo. Con l’approvazione del progetto di adeguamento funzionale eseguita in tempi record dalla giunta - sottolinea Stoppa - sarà possibile portare il progetto in sede di assemblea del consiglio di bacino per essere presentato fra gli interventi finanziabili attraverso i fondi del Pnrr. Redatto dall’ufficio tecnico di Ecoambiente, il progetto dell’ecocentro costerà circa 700mila euro e sarà autonomo dal punto di vista energetico visto che sarà integrato con un impianto fotovoltaico”.

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