VOCE
Energia
24.02.2022 - 17:17
“La nostra porta è sempre aperta. Anzi, è spalancata”. Massimo Nicoli, direttore generale di Asm Set, ci mette la faccia. Anche per una società importante che fornisce energia, il caro bollette è un problema serio, da affrontare con la massima attenzione. A partire dal rapporto con i clienti. “Noi nel limite del possibile diamo sempre una mano ai nostri clienti. E siamo i primi ad essere preoccupati per la situazione che sta venendo avanti”.
Ma come si è arrivati a questa situazione?
“Dico solo un dato che da solo rende l’idea: da gennaio 2021 a gennaio 2022 il costo della materia prima, vale a dire nel nostro caso del gas, è quadruplicato. Lo Stato è intervenuto riducendo l’Iva al 5% e togliendo per un semestre gli oneri di sistema. E’ stato un intervento che ha un po’ calmierato le bollette. Ma si deve anche sapere che l’aumento del costo dell’energia, in Italia, ha comportato una spesa di 75 miliardi. Altro che una finanziaria...”.
Insomma, le bollette sono solo l’anello finale di una catena...
“Al di là degli aiuti che ci sono, è chiaro che non si tornerà più ai prezzi di gennaio del 2021. Per questo bisognerà lavorare, e noi aiuteremo i nostri clienti a farlo, nell’efficientamento degli impianti, magari installando nuove caldaie. Gli standard edilizi in Polesine, tra l’altro, sono abbastanza vetusti, mentre una casa efficiente porta ad una contrazione dei consumi e dunque abbatte la bolletta. Tra l’altro in questo momento ci sono degli incentivi che permettono di risparmiare il 65% della spesa sostenuta per l’acquisto della caldaia (noi proponiamo modelli a condensazione) e per la sua installazione, e noi offriamo ai nostri clienti la possibilità di venire seguiti in tutto l’iter. L’obiettivo è un uso razionale dell’energia, che è la strada per ottenere un risparmio”.
Facciamo un passo indietro: ma le bollette...
“Una cosa va detta: ogni bolletta è diversa dall’altra e si deve verificare caso per caso. Questo è un dato di fatto. Di certo le prossime bollette saranno più basse perché non ci saranno conguagli e ci sarà un logico calmiere dovuto alla stagionalità”.
A proposito di conguaglio: vista la situazione non si poteva rinviare?
“Sarebbe arrivato con la prossima bolletta, che è quella in cui - abbracciando i mesi centrali dell’inverno - si presume ci sia il consumo più alto. Dunque l’impatto sarebbe stato anche maggiore. Da qui la scelta di non rinviarlo”.
Sempre a proposito di conguaglio: ma con quale tariffa viene calcolato?
“Sfatiamo una diceria che sta circolando. Il conguaglio relativo allo scorso anno viene calcolato su un costo standard dell’energia, a sua volta stabilito da un algoritmo che tiene in considerazione i costi, la stagionalità. Non si calcola certo a discrezione, e tanto meno sul prezzo più alto, tanto per capirci e per fare chiarezza”.
Prendiamo l’utente che si trova una bolletta troppo alta per le sue finanze. Cosa può fare?
“Ci può mandare una mail all’indirizzo clienti@asmset.ro.it e chiedere la rateizzazione. Noi, lo ripeto, cerchiamo sempre di andare incontro ai nostri clienti”.
Fra le tante proteste di questi giorni c’è chi dice: non è possibile che abbia speso tanto...
“Premesso che a dicembre i prezzi sono, come detto, aumentati in maniera importante, nessun problema. L’utente può venire ai nostri sportelli, che sono aperti tutti i giorni, e chiedere spiegazioni al nostro personale che è preparato e disponibile. In molti l’hanno fatto e devo dire di non avere visto nessuno andare via insoddisfatto. Capisco bene che in alcuni casi le cifre siano importanti, ma alla fine - lo ripeto - una soluzione si è sempre trovata”.
E le famiglie in difficoltà?
“Quando, Isee alla mano, siamo di fronte a famiglie in evidente difficoltà economica, insieme con i comuni cerchiamo di governare i problemi. Per noi è questione prioritaria”.
La situazione per il caro energia non sembra volgere al meglio...
“L’ho già detto e lo ripeto: siamo i primi ad essere preoccupati per la situazione, ma la nostra porta è sempre spalancata per i clienti e per dare una risposta alle loro richieste e alle loro necessità”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE