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ROVIGO

Appuntamento storico: rinasce il Milan Club

Sabato a Pedavena per fare risorgere un pezzo di storia della città

Appuntamento storico: rinasce il Milan Club

Un momento storico: Daniele Massaro al Milan Club di Rovigo

Appuntamento sabato 12 marzo alle 19.30 al bar Pedavena di piazza Vittorio Emanuele II, storica sede. Obiettivo: rifondare il "Milan Club" di Rovigo. La stessa sera, alle 20.45 c’è Milan - Empoli e chi vuole può fermarsi a guardarla in compagnia, dopo un momento conviviale e il punto sulla situazione.

Servono 30 iscritti per la rifondazione, la tessera annuale costerà 15 euro. Tanti, ex soci e amici da tempo stanno pressando Loris Milan, l’ex presidente, affinché riapra l’attività che lo ha visto per 24 anni punto di rifermento assoluto per le trasferte a San Siro e in mezza Europa. C’è bisogno però di altre figure disponibili ad occuparsi con continuità delle incombenze burocratiche e dell’organizzazione: divisione dei compiti per la costituzione di un vero e proprio direttivo. Loris, dopo diversi no, ha ceduto al pressing che il popolo rossonero rodigino nostalgico delle stagioni allo stadio. È disposto a rimetterci la faccia e a rifare il presidente ma con una squadra di collaboratori.

C’è già sul tavolo la proposta di intitolare questa volta il Club ad Andriy Shevchenko, l’ucraino secondo miglior marcatore della storia del Milan dietro a Gunnar Nordhal. Ma c’è anche quella di ridare il nome che ha sempre avuto, dall’anno della sua fondazione: "Milan Club Daniele Massaro". Se ci sarà l’adesione attesa si procederà alla votazione, due le mozioni in campo, Sheva e Massaro. La vincitrice darà il nome al nuovo Club. L’invito è aperto a tutti, unico requisito imprenscindibile, la fede rossonera. Sarà il gruppo di chi ha il cuore che batte per il simpatico Diavolo di Milano, nella gioia e nel dolore. Porte aperte a tutte le generazioni, quelle che hanno ancora negli occhi l’eleganza, i gol e i dribbling di Gianni Rivera, che riguarda almeno ogni settimana i gol di Gullit e Van Basten nella finale di Coppa dei Campioni dell’89. Ma anche quelli che ogni tanto si svegliano ripensando all’incubo di Istanbul del 2005 o addirittura a quel gol di Galia nella finale di ritorno che ha regalato la Coppa Italia 1990 alla Juventus in un San Siro gremito che di lì a poco avrebbe ospitato la partita inaugurale dei mondiali italiani tra Argentina e Camerun. Un Milan fortissimo che però non era stato in grado di ribaltarla. Perché tifare Milan vuol gioire ma anche soffrire e c’è ancora tanta voglia di rifarlo insieme.

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