Cerca

ROVIGO

"Tagliare la ciclabile? Non pensateci proprio!"

I Rodigini in difesa della pista di via Fuà Fusinato

Via Fuà Fusinato, che ospita una ampia ciclabile

“Bene la riqualificazione, ma non si può rovinare un’opera che abbiamo aspettato a lungo”

L’ex caserma Silvestri, uno dei più famosi vuoti urbani della città, torna alla ribalta. E torna alla ribalta, questa volta, in positivo: per il progetto di riqualificazione che la riguarda.

Per approfondire leggi anche:

L'ex caserma riapre, ospiterà 200 persone

Il sindaco: “Stiamo ragionando con demanio e Soprintendenza, potrebbero esserci cambi di viabilità”

Non senza problemi: su tutti, come (e... dove) aprire il varco nelle mura di cinta dell’ex complesso militare per consentire un miglior accesso alle auto in quello che era il cortile e che diventerà un parcheggio a beneficio di tutta la città. Insufficienti, infatti, i due portoni che si affacciano su via Gattinara: servirà una nuova apertura, che potrebbe essere individuata lungo il lato del muro che dà su via Fuà Fusinato.

Un’ipotesi che, nel caso in cui venisse realizzata, comporterebbe modifiche alla pista ciclabile, realizzata pochi anni fa, e alla viabilità dell’intero circondario. Com’è noto, l’ex caserma Silvestri andrà a ospitare l’archivio notarile, l’archivio di Stato e l’Agenzia delle entrate. Arriveranno dunque chilometri di scaffalature e, ogni giorno, un paio di centinaia di persone tra dipendenti (circa 140) e utenti.

Per questo motivo è necessario individuare un nuovo accesso e, inoltre, adeguare la viabilità della zona circostante. La sola Agenzia del demanio ha previsto 35 milioni di euro di investimenti per creare il nuovo polo documentaristico della città.

Una delle questioni annesse è quella relativa alla carenza di parcheggi. Una parte della gigantesca ex caserma, infatti, pare sia destinata a un’area di sosta, formata da 200 posti auto.

Certo la questione della pista ciclabile scontenta alcuni esercenti di via Fuà Fusinato come Valentina: “Indubbiamente pensare e predisporre un progetto per la riqualificazione dell’ex caserma Silvestri - le sue parole - è interessante. Sulla possibilità di togliere la pista ciclabile, un viatico per l’accesso su due ruote al centro cittadino, la trovo qualcosa di alquanto discutibile. Si tratta comunque di una linfa per le attività commerciali di questa via”.

Sulla stessa lunghezza d’onda è anche l’opinione di Antonella: “Hanno fatto tanto per avere questa pista ciclabile e penso sia un peccato buttare progetti fatti ed esistenti. Però se questo può servire per ampliare il progetto all’interno di un posto in disuso, ben venga anche questo sacrificio”.

L’intera riqualificazione dell’ex caserma è un il focus del pensiero di Ilaria: “Innanzitutto speriamo che avvenga tutto con buon senso creando meno danni possibili alle attività presenti. Vedremo le tempistiche, però si sa che quando si mette mano a queste cose si rischia danneggiare le attività presenti”.

Infine, Silvia amplia le vedute: “Oltre a quell’area penserei anche a rivalutare la piazza della Rotonda, potrebbe essere utile per le attività della zona. E’ una bellissima piazza e può essere sfruttata maggiormente”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400