Coltello alla gola e rapina: commessa sotto choc

E' entrato, armato di un coltello da cucina lungo una ventina di centimetri, ha afferrato la giovane commessa per i capelli e le ha puntato l'arma alla gola. Una scena terrificante quella che la dipendente del Tigotà di Corso del Popolo si è trovata a vivere nella serata di oggi, venerdì 24 gennaio, quando mancavano pochi minuti alle 19. 

Per fortuna in quel momento oltre alle colleghe erano presenti anche due clienti, due donne, che hanno avuto la prontezza di nascondersi tra gli scaffali mentre l'assalto era ancora in atto, e chiamare il 113. Un atteggiamento estremamente coraggioso, che le ha messe anche in pericolo, ma che ha consentito l'immediato sopralluogo della polizia, arrivata in forze con vari equipaggi delle Volanti. 

E' stato necessario anche l'intervento del Suem 118. Non perché la commessa abbia riportato ferite, per fortuna, ma perché la terrificante scena che si è trovata a vivere ha lasciato uno stato di choc fortissimo. E' stato necessario infatti somministrarle dell'ossigeno. Comprensibile, alla luce di quello che i suoi occhi hanno visto.

Sul posto è intervenuto anche il personale della squadra mobile al quale ora spetterà ricostruire nei dettagli l'accaduto, così come cercare gli elementi che possano aiutare a individuare il rapinatore. Quest'ultimo, allo stato, viene descritto come un giovane, bianco, alto circa 1,80, che ha proferito le poche parole con un accento italiano, senza particolari inflessioni. Ha agito a volto scoperto.

Ha tuttavia avuto, secondo i primi riscontri, l'accortezza di indossare guanti, in maniera da non lasciare impronte digitali, nel corso della propria azione. Da quantificare il bottino ma, essendo a fine giornata, è evidente come il cassetto contenesse per lo meno tutto l'incasso. Non è la prima volta, purtroppo, che il negozio viene preso di mira dai malviventi.