Cerca

il ritrovo

Nostalgia, ricordi e cena per gli ex della Silvestri

Gli uomini che furono di stanza nella caserma rodigina si sono ritrovati.

Nostalgia, ricordi e cena per gli ex della Silvestri

Il raduno degli ex uomini della caserma Silvestri.

Il ritrovo degli ex militari della Silvestri. Un momento emozionante e pieno di ricordi quello vissuto nei giorni scorsi da tanti ex appartenenti all’ormai disciolto 5° reggimento artiglieria controaerei che, per circa 50 anni è stato ospitato nella caserma Silvestri di Rovigo.

L’infrastruttura militare è chiusa dal 2012. Per tanti anni (dal 1967) all’interno della caserma Silvestri si sono avvicendati ufficiali e sottufficiali affiancati dai militari semplici sino al 2004 quando è stata abolita la leva obbligatoria e successivamente dai volontari, tra cui anche le donne a partire dal 2000. Questo personale ha alimentato un reparto operativo altamente specializzato formato da uomini e donne preparati nel settore della difesa controaerea e nelle tecniche di guerra elettronica.

Erano circa una ottantina coloro che, in un locale della città si sono ritrovati a cena. Tra questi molti sottufficiali e consorti ed anche ufficiali che avevano rivestito in caserma ruoli di comando. L’atmosfera carica di allegria si è riscaldata grazie ai saluti iniziali, le pacche sulle spalle, le espressioni di meraviglia nel tentare di riconoscere volti divenuti meno distinguibili a causa dell’azione del tempo. Tra una portata e l’altra, sorrisi e brividi nel ripercorrere storie individuali, ricordare aneddoti di vita collettivi, ripensare ad esperienze trascorse insieme sul campo magari in condizioni climatico-ambientali sfavorevoli. Sono così riaffiorate emozioni, si sono riallacciati i fili dei rapporti di amicizia. Una rimpatriata in un clima gioioso che il ristorante “da Mino” ha saputo accompagnare con buoni piatti e buoni vini. Per qualche ora si è ricreato quello spirito di corpo che, nella caserma Silvestri ha sempre unito giovani e meno giovani. Un plauso agli organizzatori, in particolare a Vergari, Brancato e De Falco, che con certosina pazienza sono riusciti a coinvolgere nell’evento colleghi provenienti da località anche lontane quali Sabaudia, Tarvisio, Mantova oltre che da Padova, Ferrara e paesi della provincia rodigina.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400