Delta, addio ai sogni di gloria <br/> rinuncia alla domanda di ripescaggio

ROVIGO - Niente prof al Gabrielli. Il Polesine anche il prossimo anno si dovrà accontentare di un campionato dilettanti.

Il Delta Rovigo fa un passo indietro deciso e si prepara ufficialmente ad una nuova stagione di Serie D. Lorenza Visentini svela le mosse della società: “Non abbiamo presentato domanda di ripescaggio, perché non ci facciamo prendere in giro dalla Lega Pro. La Serie D solamente per accedere ai ripescaggi, oltre alla fidejussione e oltre al fondo perduto, deve pagare non 50 ma 100mila euro di iscrizione”.

I biancazzurri quindi non faranno nemmeno un tentativo, nonostante la moria di squadre sparite dalla vecchia Serie C (in otto hanno gettato la spugna). Lorenza Visentini spara a zero contro la federazione, già scossa dal caso Macalli delle ultime settimane: “I ripescaggi sono una grande presa in giro e anticipano solo una riduzione dei gironi, basti pensare al fondo perduto altissimo di quest’anno e al blocco dei ripescaggi, previsto a partire dall’estate 2016” conclude la dirigente della società.