Il gran rifiuto di Luca Tiozzo

“Chiedo scusa alla società dell’Usd Adriese per ciò che è successo, ma sono cambiate tantissime cose nel giro di poche ore ed era giusto meditarci sopra”. Così Luca Tiozzo, dopo la sua rinuncia alla panchina della squadra granata e la conferma della sua presenza alla guida dell’Abano nella prossima stagione di serie D.



L’ex tecnico del Porto Tolle spiega brevemente la vicenda e le sue giustificazioni: “10 giorni fa sono andato a colloquio con Gildo Rizzato, presidente dell’Abano. Ho spiegato che mi sarebbe piaciuto alzare il valore tecnico della squadra, ma di tutta risposta ho avuto l’indisponibilità ad ottenere questo progetto. Così ho deciso di venire ad Adria per capire il progetto che il presidente Scantamburlo aveva in mente. Il colloquio è finito ‘solo’ con una stretta di mano”.



Qualche giorno più tardi, il ds dell’Abano, Andrea Maniero, contatta Tiozzo per spiegargli che Rizzato aveva ceduto il titolo della società alla Luparense e che quindi c’era la possibilità di continuare il progetto iniziato con i giocatori dell’Abano. “A questo punto, mi sono sentito veramente disorientato, ma alla fine ho deciso di rimanere con la mia squadra e di continuare a programmare qualcosa con loro”.

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