Delta Porto Tolle: Cavallari o Parlato?

Il Delta Porto Tolle ritorna al campo di origine, con il consenso di tutta la comunità bassopolesana, ma, ovviamente, deve riordinare per bene le idee, in quanto l’iscrizione alla prossima stagione di Serie D è alle porte e ci sono diverse situazioni da definire.



C’è dunque da capire al meglio cosa fare del proprio futuro e quale progetto cominciare per tornare ai livelli dello scorso campionato.
Nelle scorse giornate si è parlato di un probabile cambio di rotta da punto di vista del mister, in quanto sembra sempre più vicino l’ingaggio di Oscar Cavallari, affiancato da Sandro Tessarin: il primo ex allenatore dell’Adriese, il secondo è stato allenatore del Porto Tolle 2010 fino al ritiro della prima squadra la scorsa settimana.



Carmine Parlato, nel frattempo, è lontano dalle terre rodigine, in quanto è sceso in vacanza nella sua terra natìa e mantiene il più serrato silenzio sulla questione, considerato che non c’è ancora l’ufficialità tutto è ancora possibile.



A parlare, dunque, è il capitano del Delta, Davide Sentinelli, che spiega un po’ la situazione sua e della società. “Sono contento che sia arrivato un accordo per il campo in cui giocare la prossima stagione di Serie D - afferma il capitano - e credo che la scelta della famiglia Visentini sia giusta ed azzeccata per riaccendere il pubblico di Porto Tolle e di tutto il Polesine”.
E continua: “Ho sentito diverse voci che vedono Carmine distante da questa squadra, ma vi assicuro che non vi è ancora nulla di ufficiale, dato che è da fine campionato o addirittura prima che si parla di una sua partenza, ma vedo che non è ancora successo nulla”.



“La stima per lui è alta e tanti sperano in una sua permanenza - sottolinea ancora Davide Sentinelli - come non c’è sicurezza per il mister, non ce né neanche per i giocatori. Io per primo, in quanto la società ha spiegato che fino a che non saranno definite diverse cose a livello burocratico, non potranno prendere impegni con nessun giocatore”.
E ancora: “Quindi l’unica cosa da fare è aspettare le decisioni dei Visentini, anche se credo che tutti vogliano continuare questo percorso con la maglia biancoblù per riprenderci quello che abbiamo perso nell’ultima stagione”. “Attenderò fino ai primi di luglio e poi vedremo se ci saranno delle risposte esaustive”, conclude il capitano.



Il servizio sulla Voce del 27 giugno