Il Delta: "Porto Tolle oppure ritiriamo la squadra"

“O ci concedono di giocare a Porto Tolle, oppure prenderemo in considerazione la possibilità di ritirare la squadra dal campionato”.
La ds del Delta Lorenza Visentini non si arrende, e spera che alla fine la Lega Nazionale Dilettanti ascolti le sue ragioni e conceda alla squadra di tornare a casa. Ma da le possibilità che i biancoblù la domenica giochino al Cavallari sono diminuite notevolmente.



Il sindaco di Rovigo Massimo Bergamin infatti, ha concesso al Delta il nulla osta per l’utilizzo dello stadio Gabrielli. E quindi ora solo una deroga da parte della Lega Nazionale Dilettanti potrebbe consentire alla famiglia Visentini di portare a termine il trasloco avviato un mese fa. “Visto che la società non ha mai preso contatti con noi per discutere su questa questione, ci è sembrata la cosa più giusta da fare - dichiara l’assessore allo sport Luigi Paulon - Lo stadio Gabrielli è agibile e non ci sono ostacoli che impediscano alla squadra di giocare lì”.



Per la Visentini però, l’ipotesi di tornare a Rovigo è fuori discussione. “Il Gabrielli - spiega - ha solo l’agibilità provvisoria, e quindi saremmo costretti a giocare a porte chiuse, senza spettatori e senza incasso. E’ una cosa che non avrebbe senso né per la squadra né per la città. Stiamo facendo leva proprio su questo punto con la Lega Nazionale Dilettanti, per dimostrare che non ci sono le condizioni perché il Delta disputi il prossimo campionato a Rovigo”.

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