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Un’esperienza epica per i Desperados di Villanova Marchesana

Red Bull Epic Rise

Una prova certamente da ricordare per il gruppo dei Desperados di Villanova Marchesana che ha dato ottimi spunti per migliorare nella prossima edizione.
Si tratta proprio di un’impresa epica quella affrontata da I Desperados di Villanova Marchesana e i loro motorini anni ’80. Il team polesano questa volta
si è voluto cimentare in una sfida competitiva che riguarda comunque sempre il mondo Monferraglia a cui prendono parte da anni. L’intento è sempre quello di trovare motorini d’epoca, ristrutturarli, sistemarli ed elaborarli per partecipare a gare non competitive. Domenica 17 settembre hanno vissuto una nuova esperienza: hanno partecipato alla Red Bull Epic Rise, gara in salita dove l’obiettivo era quello di raggiungere la vetta dopo un’arrampicata di circa 50 metri di lunghezza in sella al proprio motorino. Come si può dedurre dal nome, la gara è stata organizzata dal noto marchio di bevande energetiche e si è svolta nel crossodromo di Cardano al Campo (VA) vicino a Malpensa.


Tre i componenti de I Desperados che hanno voluto provare questa nuova avventura: Roberto Chiaratti, Marco Penolazzi e Roberto Pizzi con il loro meccanico Alessandro Stocco. Sempre presenti anche gli altri componenti del gruppo per dare supporto e fare il tifo durante le prove da superare.
Questa competizione era suddivisa in tre categorie; I Desperados hanno
tentato la sfida in due categorie: nella categoria “truccati”, dedicata ai mezzi che mantengono il telaio originale con un massimo di 75 cc di cilindrata, monocilindrici e a frizione automatica; e nella categoria “tutto di serie” con un massimo di 65 cc di cilindrata. Come prima esperienza rimane la grande soddisfazione per aver partecipato ad un evento così importante avente come partner della giornata un noto marchio conosciuto da tutti.


Il prossimo anno, con migliorie e modifiche sempre più elaborate ai propri
mezzi, i ragazzi sperano di avvicinarsi maggiormente alla vetta, nonostante l’impresa sia davvero epica visto la pendenza della collina. Rimane per il team I Desperados una grande soddisfazione per la strada fatta negli anni nel far conoscere il team e nelle loro avventure in giro per l’Italia.
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