C'è l'Adriese, il Cjarlins promette battaglia

Manca sempre meno alla sfida che attende l’Adriese in trasferta contro il Muzane, squadra friulana che all’andata ha strappato un meritato 2-2 al “Bettinazzi” contro i granata.


Il Cjarlins proviene da un amaro pareggio in casa della Clodiense. Intanto è il direttore sportivo friulano, Claudio Smilzotti, che spiega: “Domenica sarà una vera e propria guerra, in quanto dobbiamo fare il massimo per ottenere una vittoria che ci leverebbe da questa situazione imbarazzante e ci darebbe nuovo morale per continuare la striscia positiva. Sappiamo di incontrare una squadra forte e dalle grandi qualità calcistiche, ma paradossalmente noi riusciamo ad esprimerci meglio proprio contro formazioni che sanno giocare bene a calcio, piuttosto di compagini che hanno più difficoltà a impostare la manovra”.


Aggiunge il dirigente dei rivali granata: “Abbiamo cambiato cinque giocatori in questo mercato invernale e sono tutti titolari, per cui non era affatto facile farli amalgamare subito senza problemi ed è stato bravo il nostro mister a ottenere una squadra omogenea e preparata a tutto. Siamo convinti delle nostre qualità, perché siamo un gruppo rapido; so benissimo che l’Adriese è una squadra con dei valori singolo veramente di spessore e che sanno fare la differenza in pochissimo tempo, per cui non dobbiamo demordere e fare il possibile per essere premiati con i tre punti”.


Conclude il ds del Cjarlins: “Il presidente è stato molto chiaro ad inizio girone di ritorno, in quanto ha specificato che lui non vuole assolutamente fare i play out, ma salvarsi con tranquillità”.


Sulla "Voce" di venerdì 16 febbraio l'articolo completo.