Dipendente-Comune, scontro alla Corte dei Conti

“Piagnistei. Solo piagnistei”. Queste le parole del consigliere di minoranza Pako Massaro rivolte al primo cittadino di Rosolina Franco Vitale: “Ogni qualvolta il sindaco e i suoi ‘accoliti’ vengono messi davanti alla realtà piangono lacrime di coccodrillo e cominciano a fare le vittime. Mi fa piacere vedere che Vitale e i vitaliani cominciano a vedere i propri limiti e un po’ alla volta ci danno ragione su tutta la nostra linea - continua - Avevano detto anche in consiglio che il contributo dell’asilo nido di Volto non era stato perso e oggi vediamo che hanno segnalato un dipendente alla Corte dei Conti: questi ha fatto ricorso, a sua difesa, e pare che vincerà, ciò vorrà dire che la colpa era dell’assessore e del sindaco”.



“Posso dire con certezza - sostiene Massaro - che il sindaco ha detto una bugia perché non ha sottoscritto nessun documento per segnalare il dipendente in questione alla Corte dei Conti. I 160mila euro li hanno persi. Avevano detto che avevano mille progetti in cantiere e ora ripiegano ‘risposte sociali’, ricordo che lo scorso anno Vitale si è dimenticato degli sgravi Tari per una fascia della popolazione come gli anziani, visto che lui ci tiene al sociale, e ha dato gli sgravi ai ‘ricchi’ con un reddito Isee da 80mila euro”.



“Per quanto riguarda le emergenze abitative - ha sottolineato il consigliere - non sono sicuro che sia tutto a posto ma controlleremo. In quanto sono venuto a conoscenza che una delle case Ater sia ancora in possesso di un familiare del sindaco e che l’Ater abbia un contenzioso con questa persona che occupa senza utilizzare l’immobile che potrebbe essere dato a chi ne ha realmente bisogno”.


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