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Basket Challenge

Giovani in piazza con i campioni

Giovani in piazza con i campioni. Francesco De Nicolao e Caterina Dotto hanno incontrato i ragazzi in centro a Rovigo. Tra foto e autografi, hanno parlato di sport e vita.

Continuano gli eventi che si inseriscono all’interno del “Maggio Rodigino”. Nel pomeriggio di oggi, in Piazza Vittorio Emanuele II, è andato in scena il “Basket Challenge” dove a fare gli onori di casa è stata la società Rhodigium Basket.

Gli ospiti di questo appuntamento sono stati due giocatori di pallacanestro che competono nel massimo campionato nazionale della Federazione Italiana. Stiamo parlando di Francesco De Nicolao, playmaker classe '93, attualmente in forza alla formazione della Virtus Roma. In ambito femminile invece c'è stata la playmaker Caterina Dotto, classe ‘93, che gioca nella compagine della Reyer Venezia nella serie A1.

Entrambi si sono messi a disposizione dei tanti bambini e ragazzi delle squadre giovanili della società rodigina che li hanno sottoposti a una serie di domande riguardanti la loro carriera. Francesco De Nicolao, in forza ai giallorossi, ha vissuto una stagione non facile a causa dell'infortunio al gomito che l'ha tenuto per gran parte della regular season. Per quanto riguarda Caterina Dotto invece è reduce dalla finale di Eurocup giocata a Istanbul contro la formazione turca del Galatasaray.

Francesco, rispondendo alle domande che gli sono state poste dai giovani atleti, ha spiegato: “Mi sono avvicinato al basket ed ho iniziato all’incirca all’età di sette anni dopo aver provato, a livello di divertimento, altri sport quali il rugby e il calcio. Della pallacanestro adoro l’aspetto legato al fatto che è un gioco di squadra dove puoi condividere la stessa passione con i tuoi compagni. Negli scorsi anni sono riuscito a coordinare sia gli impegni di studio che quelli sportivi, riuscendo a laurearmi in economia un anno e mezzo fa. Adesso però mi concentro sul basket ovviamente e devo dire che, ogni volta che scendo in campo, è come se fosse la prima volta ed è una passione che non passa mai. Onestamente quando inizia la partita la mia testa pensa solo a quello mentre quando finisce posso dire che si scatena un vero e proprio turbinio di emozioni”.

Per quanto riguarda Caterina, la quale ha una sorella gemella anche lei giocatrice di pallacanestro, il percorso è stato molto simile arrivando anche all'esordio con la casacca della Nazionale nel 2014: “Molta della passione verso questo sport mi è stata trasmessa da mio padre, ex giocatore di pallacanestro. Raggiungere il traguardo dell'esordio con la maglia azzurra è stato per me un’emozione incredibile, se poi pensiamo che l’ho condiviso insieme a mia sorella devo dire che è stato ancora più bello”.

L'argomento si è poi spostato sui temi quali la parità di diritto tra maschi e femmine in questo sport. Caterina Dotto ha spiegato tali differenze: “Nonostante la serie sia la medesima, noi ragazze non siamo considerate atlete professioniste a differenza di quello che accade per i nostri colleghi maschi. Inoltre, faccio un esempio, se una ragazza rimane incinta la società può tranquillamente stracciare il contratto. Fortunatamente in questi anni sono stati fatti dei passi in avanti in tal senso, è stato infatti istituito un fondo maternità grazie al grande lavoro fatto dalla Giva. Questo mi rende fiduciosa sul fatto che in futuro ci saranno pari diritti al di là del genere”.

A chiudere l’evento, Caterina e Francesco si sono messi a disposizione di tutti i ragazzi per firmare autografi e scattare un’istantanea per ricordare un pomeriggio all'insegna dello sport e del divertimento.

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