Marcello Matano torna a vincere

Il Capitano è tornato sul ring e ha vinto. Domenica 15 luglio, il pugile polesano Marcello Matano si è misurato in un altro test in vista di un combattimento importantissimo per una cintura, che dovrebbe tenersi a fine anno. Nella provincia di Pordenone, il Capitano ha sfidato sul ring Sladjan Dragisic, un pugile che si trova ad essere primo nella classifica serba. Al termine del match il verdetto è stato unanime e Matano ha portato a casa la vittoria.

Un incontro importante, quello vinto dal Capitano, in programma all’interno del 32esimo trofeo Primo Carnera, che ha visto lo svolgimento di sette combattimenti tra le nazionali di Italia e Croazia, e che si svolge ogni anno a Sequals, paese natale del campione che il 29 giugno 1933, al Madison Square Garden di New York, ha conquistato il titolo mondiale dei pesi massimi strappandolo a Jack Sharkey.

La manifestazione in ricordo di Carnera è iniziata al sabato con la tradizionale pesatura dei pugili nel giardino della villa di Carnera, per proseguire con la deposizione della corona sulla tomba di pugile friulano, momento sempre di grande commozione e di sentita partecipazione popolare. “Diciamo che sono tornato - è il commento a caldo di Matano - con questo combattimento ho dato la prova anche a me stesso, che posso dare ancora tantissimo al pugilato e presto anche tornare ai vertici”.

Il pugile polesano ha ricevuto tantissimi complimenti al termine dell’incontro, tra questi anche quelli dell’ex campione Patrizio Oliva, presente a bordo ring. “Ho ampio margine di miglioramento - continua Matano - perché comunque ho avuto all’ultimo la proposta per questo incontro, e in sole due settimane mi sono preparato arrivando ad una buona forma fisica, anche se non ancora al 100% - spiega il boxeur - Ero pieno di contratture alla schiena e alla spalla destra, ma non posso assolutamente lamentarmi della mia prestazione”.

Un test positivo quindi, che ha dato ancora più spinta al pugile che ora guarda al futuro. “Adesso lavorerò con il mio team, con il maestro Roberto Croce e il mio preparatore atletico Matteo Guerzoni, per aumentare sempre di più la mia velocità e la mia potenza in vista di una sfida per una importante cintura che avverrà fra qualche mese. Ci tenevo a ringraziare le persone che credono in me, in particolar modo tutti gli sponsor che mi hanno supportato – conclude Matano - senza persone come me loro questo fantastico sport non andrebbe avanti. Un ringraziamento particolare lo devo anche alla mia ragazza Jessica, che mi supporta ed è sempre presente per spronarmi a dare il meglio”.