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Atletica leggera

Discobolo, dominio di Neagu

Eccellenti prestazioni allo stadio Colbachini

Domenica di gare per i giovani atleti della Discobolo, categoria Cadetti e Ragazzi, impegnati a Padova al rinnovato stadio Colbachini coi campionati provinciali, organizzati in collaborazione dai comitati Fidal di Padova e Rovigo.

Tra i Cadetti, protagonisti Andrei Neagu nei 1200 siepi e Lorenzo Zullato negli 80 metri.

Neagu ha dominato la gara sui tre giri di pista, partendo in una fuga solitaria già dopo duecento metri e chiudendo col tempo di 3’34”, con tredici secondi di vantaggio sul secondo piazzato.

Lorenzo Zullato invece, ha realizzato il tempo di 10”7 arrivando terzo della sua serie degli 80 metri.
Applausi anche a Gioele Vitali, campione provinciale per Rovigo nel getto del peso di 9.45, migliorando di un metro il proprio personal best.

Nella categoria Ragazzi sono arrivati diversi titoli provinciali (col meccanismo della premiazione separata per Padova e Rovigo) e soprattutto c’è stata la novità dell'esordio di due nuovi atleti, Matteo Cominato nel salto in alto, che ha vinto il titolo con la misura di 1.15 metri e Samuele Roccato, che si è cimentato sui 60 metri, realizzando il tempo di 10” netti. Sempre sui 60 metri è giunto terzo a livello provinciale e medaglia di bronzo, Francesco Padovan, col suo personale di 9”7.
Sono state soprattutto le ragazze a portare a casa una pioggia di titoli.

Il primo è giunto da Daniela Seremet nel salto in lungo, col suo nuovo primato di 3.90 metri. Poi è arrivato il successo di Maria Chiara Labio sui 60 metri, anche lei col nuovo personale di 9”70.

Successo anche nell’alto femminile con Elena Crepaldi, arrivata senza errori a superare la misura di 1.30 metri per poi fermarsi a quota 1.33 metri, che avrebbe rappresentato il suo nuovo limite.

Conferma nel vortex per Aurora Zullato, vincitrice del titolo con la misura di 35,66 metri. Infine, da registrare due successi dal mezzofondo sui metri 1000, rispettivamente con Christian Capato, che ha chiuso in 3'34” e con Anna Martinelli, schierata a sorpresa su questa distanza, che si è migliorata di ben 19” e ha portato il suo nuovo personale a 4'05”.

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