Adriese, rigori e polemiche

Solo 1-1 al Luigi Bettinazzi di Adria tra la capolista e il Belluno. Partita caratterizzata da un buon equilibrio soprattutto nel primo tempo. Nella seconda frazione, il solito Marangon realizza il momentaneo 1-0 a favore dell’Adriese. La formazione etrusca spreca due chiare occasioni da gol. Il team granata lamenta la mancata concessione di un rigore parso netto, non fischiato dal direttore di gara, che ha inciso in negativo sul match. Alla fine viene riproposta la consueta legge del calcio “gol mangiato, gol subito” per i padroni di casa che subiscono la rete, allo scadere del tempo di Corbanese, che sfrutta al meglio il rigore assegnato e sigla il bruciante pareggio.

“Sicuramente non è stata la miglior Adriese vista finora - spiega il capitano Michael Pagan, dispiaciuto per questo risultato - lo dimostra il fatto che anche in questo caso ci siamo lasciati sfuggire l’occasione di arrivare alla vittoria proprio all'ultimo secondo. Loro ci hanno creduto fino alla fine e hanno portato a casa un punto che si sono giustamente guadagnati, noi potevamo fare qualcosa di più e non limitarci a controllare il risultato”.

Spazio ad altre considerazioni di Pagan: “I rigori c’erano entrambi, sia il loro che quello che non ci è stato fischiato e questo fa male, quindi ci siamo dovuti accontentare del pareggio. Adesso dobbiamo pensare al Cartigliano, che andremo ad affrontare in trasferta e non penso sarà la stessa passeggiata dell’altra volta, dato che loro ci credono e vogliono arrivare alla vittoria”. L’Adriese rimane sempre al comando, questa volta però agganciata all’Este, che riesce ad avere la meglio sul Cjarlins Muzane, anch’essa in extremis. Insomma, campionato che rimane estremamente equilibrato e con diversi scontri duri per la formazione di Michele Florindo.