Rugby Rovigo, classifica deludente

La Femi Cz Rugby Rovigo Delta perde in casa contro i Medicei di Firenze e rimane fermo a 14 punti in classifica, agganciato in graduatoria pure dal Mogliano.

Una partita fisica e difficile per tutti i giocatori rossoblù, che fin dal primo minuto cercano di fare la partita e sostanzialmente ci riescono, ma non ottengono i punti desiderati e il primo tempo si chiude proprio con il vantaggio fiorentino.

Nella seconda frazione di gioco i Bersaglieri reagiscono, ma le trasformazione fallite da Mantelli influiscono sul risultato finale. Infine proprio quando l’unico modo per tornare in vantaggio è andare in meta, ecco che si prova il calcio piazzato e non la touche, che probabilmente sarebbe stata più prolifica. Lo stesso presidente Nicola Azzi nel post partita aveva spiegato: “Penso non abbia avuto senso cercare il calcio piazzato con un vento del genere, quando la soluzione più ovvia era chiaramente ottenere una touche per provare ad andare in meta”.

È anche il presidente delle Posse Rossoblu Stefano Padoan a raccontare: “Sinceramente penso che questa sia stata una partita che potevamo giocare altre dieci volte e l’avremo persa ugualmente, per cui non c’era niente da fare. Loro sono stati più cinici di noi, perché hanno fatto meta e hanno trasformato i calci piazzati quando ne hanno avuto l’occasione”.

Aggiunge sempre Padoan: “Sicuramente siamo deboli nel reparto dei centri e nelle seconde linee, con giocatori di poco peso e che ci mettono tutta la loro buona volontà, ma forse non basta. Manca qualcosa, a volte siamo i padroni del campo ma fatichiamo a finalizzare e questo non va bene”.

Il numero uno della tifoseria organizzata: “Il campionato è equilibrato, dato che non ci sono prime donne, ma dobbiamo pensare che è ancora molto lungo e ci sono squadre che stanno facendo bene in questo primo inizio”.

Il presidente delle Posse ritorna sulla questione tifoseria, in calo numerico: “Ciò che più mi spiace è che c’è sempre meno pubblico e questo non va bene, perché il primo modo per sostenere la squadra è andare allo stadio, altrimenti è inutile fare chiacchiere da bar, perché tanto rimangono tali” commenta Stefano Padoan.

La compagine di Casellato è ferma attualmente in sesta piazza, occupata in coabitazione con il Mogliano. I play off distano due lunghezze, il primo posto (nelle mani dell’Argos Petrarca) addirittura sette punti.