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Calcio Serie D

"Obbligati a non sbagliare"

Il Delta Porto Tolle è pronto a scendere in campo con il Belluno.

"Obbligati a non sbagliare"

Domenica il Delta Porto Tolle scenderà in campo a Belluno, pronto a dar battaglia per cercare di rimanere nella zona play off e ad accorciare le distanze nei confronti delle proprie avversarie.  Una partita che si profila molto difficile per la squadra deltina, che avrà che fare con una formazione compatta e che ha sempre disputato campionati di alto livello. Una squadra con giocatori che si conoscono da tempo e che hanno formato un gruppo coeso, che gioca in sinergia, riuscendo spesso a fare la differenza.

La probabile formazione del Delta Porto Tolle vede Pigozzo in porta, Sirigu e Boccafoglia centrali, Gurini e Obberrauch esterni; Sarr a Malagò e Meucci a centrocampo vista l’assenza per squalifica di Pandiani, mentre in attacco è probabile la riconferma di Anarfi a fianco di Traini e Sottovia, ma qualche chance ci sarebbe anche per Nobile, che ultimamente ha meno minuti sulle gambe.  Il mister Gianluca Zattarin spiega come vede i propri avversari e come è stata la settimana d’allenamento. “Credo che il Belluno sia una squadra compatta con molti giocatori esperti, a partire da Corbanese, che ha un fiuto per il gol invidiabile - dichiara - inoltre sono tutti giocatori che giocano in Serie D da diverso tempo e che sanno bene come dar del filo da torcere agli avversari”.

“Noi veniamo da una buona settimana e da un buon momento di campionato, per cui abbiamo l’obbligo di non sbagliare, perché in questo momento ogni errore ci potrebbe costare caro e sarebbero punti che peserebbero non poco sul finale di questo campionato. Penso che la chiave di questa partita sia il fatto di evitare d’aspettare gli avversari, ma iniziare subito noi a fare la partita con grande intensità - conclude il tecnico - se i nostri avversari iniziano a farci pressione rischieremo di fare gli errori già commessi nelle scorse partite e che ci sono costati dei punti preziosi”.

La gara sarà diretta da Cosimo Delli Carpini della sezione di Iseria, assistito da Alberto Rinaldi della sezione di Pisa e da Stefano Berria della sezione di Livorno.

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