Dordei pronto alla sfida serie A

Settimana di grandi annunci in casa Delta Volley. Nei giorni scorsi è stato ufficializzato l’acquisto di Matteo Sperandio dalla Kioene Padova, ora tocca ad una delle conferme più attese dal popolo nerofucsia: lo schiacciatore Alessandro Dordei resterà a Porto Viro anche nella prossima stagione, in Serie A3 Credem Banca.

L’atleta romano ha già calcato i campi della massima serie nella stagione 2011/2012 quando vestiva la maglia di Città di Castello in A2. Con un palmares personale di cinque promozioni (una – quella dello scorso anno – dalla B alla A3, tre dalla B1 all’A2, una dalla B2 alla B1) e una Coppa Italia di B1 vinta (nel 2014 a Reggio Emilia), alla vigilia del suo trentesimo compleanno Dordei si appresta a tornare nell’olimpo del volley nazionale con un ruolo da protagonista, in una piazza che l’ha accolto e amato fin dal suo arrivo nell’estate del 2017.

“Dopo quasi dieci anni è una grandissima emozione tornare sul palcoscenico della Serie A – dichiara Dordei –  Alla soglia dei trenta mi sento un po’ un ‘vecchione’, il mio modo di giocare è cambiato tantissimo rispetto agli esordi. Per esempio, all’inizio della mia carriera puntavo solamente sull’attacco, non ero un gran ricettore. Quando arrivai a Città di Castello conobbi Simone Rosalba, fantastico giocatore e oggi mio carissimo amico, che mi aiutò a lavorare su questo fondamentale: vedeva in me delle potenzialità inespresse e con il senno di poi aveva molto ragione, anzi, magari avessi avuto i suoi consigli prima…  Al di là del discorso tecnico, comunque, oggi scendo in campo con una tranquillità e una serenità maggiore che in passato. Magari atleticamente non sono più esplosivo come quando ero ragazzo, ma è sicuramente un nuovo Alessandro, direi un ‘Alessandro 2.0’ quello che si avvicina a questo campionato di A3”.

Serie A3, una nuova categoria, una nuova sfida per Dordei: “Quando c’è la lettera A nel nome del campionato, i giochi cambiano, si accede ad un livello superiore – spiega lo schiacciatore romano – Ci confronteremo con atleti, squadre e realtà diverse rispetto a quelle della Serie B. Se prima c’erano tre-quattro avversari che ti potevano mettere in difficoltà nel corso della stagione, adesso ce ne sono undici, cioè tutto il girone. Devo dire che è una sfida molto stimolante, soprattutto per chi come me e Juan (Cuda, ndr)torna in Serie A dopo tanto tempo”.

Ma il Delta dove si colloca nella griglia di partenza del campionato? “Sono convinto che stiamo allestendo un’ottima squadra – risponde Dordei – Come sempre il Presidente Veronese e il suo staff stanno prestando grande attenzione a costruire un gruppo solido prima di ogni altra cosa. Perché, come abbiamo visto l’anno scorso, il gruppo vince sui singoli, sempre e comunque. Ovviamente sarà il campo a decretare quale sarà il nostro livello, noi partiamo umili, un po’ in sordina, quello che viene sarà tutto di guadagnato: stiamo con i piedi per terra per cercare di arrivare alla luna. I playoff? Sarebbero un sogno, per la società, per noi atleti e per Porto Viro. Tutta la città sta vivendo emozioni fortissime insieme alla squadra, per questo quando giochiamo in casa non abbiamo solo un uomo in più in campo, ma quindicimila persone in più. E sono convinto che questo fattore possa darci una grossa mano nel corso della stagione”.

Il commento del Presidente onorario Natalino Tumiati sulla conferma di Dordei in nerofucsia: “Alessandro è diventato uno di famiglia ormai, la gente di Porto Viro lo conosce e gli vuole molto bene, non solo per il giocatore che è, ma anche per il suo grande cuore. Nelle ultime due stagioni ha fatto la differenza in campo con la sua grinta e la sua tecnica, sono sicuro che riuscirà a trascinarci verso risultati importanti anche in questa nuova avventura in Serie A”.