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BIANCAZZURRI

Il Delta non è mai in partita

I biancazzurri rimangono nella fascia di mezzo della graduatoria, fuori dalla zona play out, ma soltanto con un punto di vantaggio

Il Delta non è mai in partita

Il derby della laguna finisce all’Union Clodiense che vince 2-0 contro il Delta Porto Tolle, con i granata che ottengono tre punti, ed irrompono in piena zona play off scavalcando (di un punto) l’Adriese, caduta forse un po’ a sorpresa contro il Mestre. A Chioggia, a mettere la firma sulla vittoria dei padroni di casa sono due vecchie conoscenze dei biancazzurri: Gustavo Ferretti e Giacomo Marangon.

La compagine portotollese non dimostra la stessa verve messa in campo contro la Luparense e dopo appena 18 minuti viene trafitta dal gol dell’argentino e successivamente punita, nella ripresa, dalla rete trasformata su calcio rigore dalla stella dei sottomarini. Il centravanti classe ’84 e la punta classe ’92, con le loro capacità tecniche e con la loro destrezza, hanno saputo indirizzare la gara, dimostrando doti tecniche ben superiori alla categoria.

La squadra di mister Andrea Pagan ha subìto il colpo e non è riuscita a tornare in carreggiata lasciando il timone del gioco agli avversari già dopo il primo quarto d’ora. Busetto, autore della prima conclusione deltina alla mezzora, non trova la porta, così come i suoi compagni, mentre la formazione di Mario Vittadello è riuscita a rimanere composta e unita sul rettangolo verde, evitando ogni pericolo.

Nella ripresa il Delta prova a scuotersi, ma Ghertoux è sfortunato, e non sono molte altre le occasioni degli uomini di Pagan. Il match si trasforma in un monologo dei veneziani, che conquistano la supremazia territoriale e il dominio del possesso palla, lasciando pochi spazi agli attaccanti avversari.

L’undici lagunare nei minuti di recupero potrebbe persino aumentare anche il proprio score, ma i biancazzurri vengono graziati e il pallone termina sul fondo. Insomma, quella di sabato è stata una sfida quasi completamente dominata dai padroni di casa, con i suoi protagonisti che hanno saputo sfoderare una prestazione davvero eccellente, mentre nulla hanno potuto gli uomini del club del patron Mario Visentini, davanti alla forza e alla grinta della rivale.

Scivola via, così, l’occasione per i portotollesi di scalare posizioni in classifica, mentre gli scaligeri della Luparense ne approfittano e vincono il proprio confronto con l’Este portandosi così a quattro lunghezze di distanze dal Delta.

I biancazzurri rimangono così nella fascia di mezzo della graduatoria, fuori dalla zona play out, ma soltanto con un punto di vantaggio dal Chions, con la possibilità di venire inghiottito nuovamente dalle zone calde del raggruppamento.

Nel prossimo impegno i biancazzurri troveranno sulla propria strada la capolista Campodarsego, tra le mura amiche dello stadio Umberto Cavallari, ma servirà davvero un’impresa per conseguire un punteggio positivo contro i biancorossi, che - nonostante il pareggio dell’altro giorno - hanno mantenuto sette punti di vantaggio sulla prima delle inseguitrici, il Legnago.

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