Punteggio severo, hanno deciso gli episodi

Granzette e Real Statte tornano a incrociare gli scarpini dopo che nella gara di andata le Venete si erano imposte nella trasferta in terra di Puglia. In casa neoroarancio c’è grande rispetto e considerazione per le ospiti che hanno dimostrato di essere squadra solida e volitiva, con quel valore aggiunto che porta il nome di Renata, attuale top scorer del Campionato.

Il mister di casa Marzuoli schiera Ricottini, Iturriaga, Andreasi, Troiano, Pereira mentre l’omologo tarantino, mister Marzella, contrappone Margarito, Valeria, Belam, Mansueto, Renata.

La partita. Inizio di gara con il Real Statte che evidenzia un’ottima gestione della palla tanto da concretizzare al 4’ con Mansueto che, su assist di Renata, porta in vantaggio le ospiti per lo 0 a 1 parziale. Il Granzette sembra risentire del colpo e soltanto la traversa colpita da Belam impedisce il raddoppio delle avversarie. Il pericolo scampato scuote Da Rocha e compagne e proprio la scatenata attaccante brasiliana mette a dura prova la retroguardia delle Pugliesi che in due occasioni vengono salvate da altrettante prodezze del proprio portiere Mansueto.

Sono segnali importanti e infatti è la stessa Da Rocha che griffa il tabellino dei marcatori al 16’ raccogliendo una respinta corta e depositando in rete
per il pareggio di 1 a 1. Risultato che resta immutato fino al termine della prima frazione di gioco.

Nella ripresa il Real Statte ha il merito di “essere più in partita” e già al 2’ si porta in vantaggio per 1 a 2 con un tiro dall’esterno scoccato da Belam. Le ospiti ci credono e insistono. Così al 12’ arriva il terzo goal tarantino con l’ex Pasqual che ancora su uno sviluppo esterno infila Ricottini sul palo più vicino. Mister Marzuoli opta per il portiere di movimento, gioia e dolore, ma le Tarantine chiudono la partita al 16’ con un tiro dalla lunga distanza, ancora di Belam, per il definitivo 1 a 4.

A fine gara raccogliamo le impressioni sul match di Mister Marzuoli del Granzette. “La partita è stata molto equilibrata tanto da essere decisa dai singoli episodi. Da parte nostra abbiamo avuto le occasioni per portarci in vantaggio, soprattutto nel primo tempo, ma non siamo riusciti a concretizzare al meglio. Nel secondo tempo, subito il gol del 2 a 1, abbiamo provato a reagire ma è venuta a mancare la tenuta fisica dovuta al post covid e a qualche acciacco muscolare e non siamo riusciti a raddrizzare il risultato. Sul 3 a 1 abbiamo provato il 5 di movimento senza però
essere mai pericolosi".

"Dobbiamo tornare al più presto ad essere la squadra di inizio stagione, ad essere più umili pensando che il campionato è ancora lungo. Ci attendono ancora sfide importanti con molti punti in palio da assegnare e quindi dobbiamo essere pronti ad affrontare ogni partita con la giusta consapevolezza delle nostre potenzialità”