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FINALE SCUDETTO

“Loro favoriti, ma noi saremo lì, pronti”

Patron Zambelli: “Stagione ottima, il clima è positivo, scendiamo in campo per non fare regali a nessuno”

“Loro favoriti, ma noi saremo lì, pronti”

Francesco Zambelli, cuore rossoblù, imprenditore e patron della Rugby Rovigo

“Stagione ottima, ilclima èpositivo, scendiamo in campo per non fare regali a nessuno”

“Anche quest’anno siamo in finale e anche quest’anno vogliamo provarci. Poi andrà come andrà comunque la nostra è stata una stagione positiva”. Queste la parole di Francesco Zambelli, presidente della Femi Cz Rovigo a poche ore dalla finale scudetto in programma oggi pomeriggio al Lanfranchi di Parma.

“Posso dire che l’atmosfera è quella giusta. Ci stiamo avvicinando alle 17.30 di sabato pronti per goderci quello che il campo ci offrirà. Ovvio che non scenderemo in campo per fare regali a nessuno”.

I pronostici danno per favorito il Petrarca. Cosa ne pensa?

“Indubbiamente loro hanno un po’ il dente avvelenato per la finale dello scorso anno e la voglia di rivalsa certo non gli manca. Va comunque dato atto che sono un’ottima squadra che nelle regular-season sia di questa che della passata stagione hanno fatto un campionato da dominatori. Tutte cose che fanno pensare che l’ago della bilancia possa pendere dalla loro parte”.

E il Rovigo?

“Siamo arrivati alla finale e giocheremo tutte le nostre carte per cambiare il pronostico. Siamo una squadra in salute che proviene da un grande girone di ritorno e ora arriviamo a Parma nelle giuste condizioni fisiche e mentale per giocare la nostra partita”.

Se il Petrarca ha avuto una regular-season da protagonista, il Rovigo all’inizio ha balbettato…

“Credo che fosse nella normalità delle cose con un nuovo allenatore che doveva imparare a conoscere l’ambiente e i giocatori. Giocatori nuovi e tutto quelle che ne consegue. A questo aggiungiamo una stagione condizionata anche da infortuni e Covid-19 ed ecco che era normale che ci fossero delle difficoltà. Poi quando le cose hanno iniziato ad andare a posto la squadra ha risposto bene”.

Soddisfatto quindi della scelta di coach Allister Coetzee?

“Assolutamente. Era una scelta che rifarei subito e che andava fatta se davvero vogliamo che la Rugby Rovigo inizi ad avere un quid in più per poter ambire ancora più in alto”.

Il giorno della finale è arrivato e diversi sono i giocatori che la prossima stagione non saranno rossoblù. Che Rovigo per la prossima stagione?

“Sarà un Rovigo degno della sua tradizione, che verrà allestito per essere sempre protagonista e sicuramente non meno forte di quello di questa stagione”.

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