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Una Promozione tutta da vivere

Sandro Tessarin, storico tecnico polesano, dà i voti in vista dell’inizio del campionato

Una Promozione tutta da vivere

Un campionato di Promozione che è roba da ballare con le stelle e che forse potrebbe riservare un’ultima sorpresa. Ma noi non abbiamo chiesto uno sguardo tecnico a Milly Carlucci bensì a Sandro Tessarin, allenatore di tante squadre e che nel suo passato conta pure le esperienze sulla panchina del Porto Viro (squadra del suo paese, tra l’altro) e del Badia Polesine.

Porto Viro: “Una squadra e una società da sempre ambiziosa e che stavolta si presenta per avere un ruolo da protagonista. Del resto, basta scorrere i nomi dei giocatori che sono arrivati per capire che tipo di campionato andrà a fare; in più ci aggiungiamo un tecnico come Pino Augusti che è un vincente attorniato da uno staff di assoluto livello, che so che si avvarrà pure di un preparatore atletico esperto come Lorenzo Zecca. Alberto Ballarin in difesa consente di avere quel leader che forse mancava e la coppia Enrico Monetti-Birolo promette di essere un mix esplosivo. Senza dubbio lo vedo tra i primi 2-3 posti”. Voto: 9

Badia Polesine: “Un’altra piazza che conosco bene, con dirigenti seri. Certo, non sarà facile sostituire uno come l’allenatore Thomas Bonfante che qui ha dato tanto; Cavazzana è un po’ alle prime esperienze con una prima squadra e questa può essere un po’ un’incognita. Certo, immagino che l’obiettivo sia quello di un campionato tranquillo per una società che a livello di settore giovanile lavora davvero molto bene”. Voto: 7

Scardovari: “Fecchio, il nuovo tecnico, non lo conosco ma so che pure in questo caso venire dopo un vincente come Fabrizio Zuccarin non è compito agevole. Quello di Jacopo Roncon è un bell’acquisto in prospettiva, però è a tutti gli effetti un ambiente che deve ripartire e ritrovarsi dalla delusione della retrocessione. Credo che la dirigenza gialloblu stia progettando una stagione di consolidamento, per quella che resta sempre una realtà importante del nostro panorama calcistico”. Voto: 7

Loreo: “Hanno in panchina il mio omonimo ed è una squadra e una società che ha 1000 vite. Ho piena fiducia sul lavoro del direttore sportivo Massimo Bovolenta; come al solito tirerà fuori una magia per portare fuori la stagione. Che credo non si discosterà molto da quella passata”. Voto: 6,5

Cavarzere: “L’entusiasmo della promozione e l’acquisto di uno come Mazzetto, dal Pettorazza, che se sta bene può davvero fare la differenza. Certo, devono ovviamente strutturarsi per la nuova categoria ma in questo caso si riparte con lo stesso tecnico; e Roberto Mantoan è un ragazzo capace. Inoltre, possono contare su un pubblico passionale dopo una stagione in Prima da assoluti protagonisti. Outsider? Effettivamente hanno tutti i requisiti per esserlo”. Voto: 8

Pettorazza: “Dai miei contatti diretti con i dirigenti loro credevano fortemente nella possibilità del ripescaggio; di conseguenza mister Bergo e il direttore sportivo Genovese si sono mossi per tempo, a partire dall’obbligo dei giovani. Certo, l’impresa rimane comunque ardua ma è un ambiente capace di tutto e per questo mi aspetto anche delle sorprese”. Voto: 7

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