“Una prestazione maiuscola”

Che il Cavarzere avesse ambizioni diverse da quelle che solitamente ha una neopromossa, visto l'importante mercato estivo, era noto a tutti. Ma che gli uomini di Roberto Mantoan riuscissero a rifilare ben 4 reti al debutto nel campionato di Promozione ad una squadra che abituata alla categoria come il Loreo, nel derby giocato domenica al “Di Rorai”, non era affatto scontato.

Invece lo strapotere dell'immarcabile Zanellato (doppietta per lui) e compagni - disposti da Mantoan con un inedito 3-5-2 - si è rivelato non sostenibile per i loredani, peraltro privi di diversi elementi (ma anche al Cavarzere mancavano giocatori importanti come i due Nordio, Leonardo e Nicola). A fare la differenza ci ha pensato la qualità del trio di centrocampo, composto da un capitan Hermes in formato deluxe, dall'ottimo under Boscolo e da un Pianta al solito performante tra le linee, senza dimenticare in attacco l'imprevedibilità del nuovo arrivato Boscolo Schila (suo il primo gol, dopo 5').

E, a completare l'opera, ecco il trio di colossi difensivi Berti-Polato-Grigoletto (quest'ultimo marcatore ad inizio ripresa), che al netto di qualche sofferenza di troppo nella gestione del veloce Alex Ballarin (autore del momentaneo 2-1), ha concesso poco o nulla al Loreo.

“La nostra è stata una prova maiuscola sotto tutti i punti di vista – le parole di Mantoan – abbiamo preparato bene la partita e messo in atto un dominio piuttosto netto. La chiave decisiva? La qualità in mezzo al campo – spiega il tecnico – che contrariamente alle gare di coppa ho potuto inserire. Ciò ci ha permesso di arrivare molte volte a calciare nella porta del Loreo. E anche in fase difensiva, al di là di qualche situazione con Ballarin, siamo stati dominanti. Ho optato per la difesa a tre proprio per affrontare la rapidità degli avanti loredani”.

Mantoan esulta per l’ottima prestazione dei nuovi acquisti. “Ma non avevamo dubbi – continua – servirà un po’ di tempo a tutti per ambientarsi, però l’impatto fa ben sperare. Tra questi cito Boscolo Schila, che aveva 60’ nelle gambe e li ha giocati molto bene, così come Mazzetto, che ha portato qualità nel finale. E speriamo non sia nulla di grave l’infortunio al ginocchio occorso a Carrer”. Insomma, i presupposti per il Cavarzere in vista del big match di domenica ad Abano sembrano buoni. “E’ un palcoscenico che fino a pochi anni fa disputava la Serie D – chiude Mantoan – il loro campo di Monteortone è molto bello e grande. Ci divertiremo”.