I Bersaglieri in versione “pompieri”

Nonostante una partenza balbettante i tifosi della Femi Cz Rovigo dimostrano attaccamento ai colori rossoblù e così risultano già 700 gli abbonamenti che sono stati venduti da viale Alfieri.

Mancano ancora 300 tesserati al numero che il presidente Francesco Zambelli aveva auspicato per raggiungere quella quota minima di una società che può vantare un importante credito non solo a livello nazionale. Limite, quello dei mille abbonamenti, che può essere avvicinato specie se domenica prossima la Femi Cz Rovigo andrà a vincere in casa delle Fiamme Oro per presentarsi al successivo impegno interno previsto per domenica 23 ottobre quando alle 16 al Battaglini i rossoblù affronteranno il Transvecta Calvisano.

Va da sé, quindi, che riuscire a vincere contro le Fiamme Oro avrà una certa importanza sia da un punto prettamente sportivo ma anche da quello economico e dell’immagine. Riuscire a vincere in casa delle Fiamme Oro per Matteo Ferro e compagni significherebbe riuscire a espugnare un campo contro una delle dirette rivali per la corsa ai play-off scudetto e nel contempo avrà quella valenza necessaria per far capire alle varie avversarie come il passo falso di Viadana sia stato un incidente di percorso.

Ne consegue poi, che la vittoria in casa dei XV cremisi galvanizzerebbe particolarmente la tifoseria rossoblù che alla vigilia di uno dei match più sentiti della stagione non mancherà di affollare il Battaglini in occasione dell’incontro interno col Calvisano. Situazione, questa che invoglierebbe molto il tifoso a fare l’abbonamento stagionale e quindi dare un proprio tangibile contributo alla causa rossoblù.

Intanto dopo la giornata di riposo di lunedì, ieri la squadra si è ritrovata per gettare appunto le basi per la trasferta di domenica. Una trasferta, come abbiamo detto abbastanza delicata alla quale i rossoblù si presenteranno a ranghi completi. E’ infatti rientrato l’allarme dell’infortunio di Luca Borin uscito a metà della ripresa della partita col Piacenza a seguito di una botta ricevuta al costato.

I successivi accertamenti sanitari hanno constatato che nello scontro l’estremo rossoblù ha riportato appunto solo una botta e quindi domenica potrà essere tranquillamente al suo posto.